VAIRANO PATENORA – Abbazia della Ferrara, il sopralluogo? Solito teatrino. Ecco il verbale

VAIRANO PATENORA – Il verbale redatto dopo la visita del Ministero all’Abbazia della Ferrara mette in luce “l’arte” più “drammatica” del burocratese. Cioè la capacità di girare intorno ad una vicenda senza mai puntare alla soluzione reale. Par capire meglio questo concetto, basta riflettere, un attimo, sul fatto che l’architetto Leva e il sindaco Cantelmo sono quelle stesse figure che sedute intorno ad un tavolo, sulla stessa vicenda, più di un anno fa, scrissero un verbale in cui annunciavano tante cose bella da fare. Cose mai fatte. Anzi, l’architetto Leva, ora, sembra prendere coscienza per la prima volta della drammaticità in cui versa quello stabile. Il sindaco Bartolomeo Cantelmo sembra essere uno che amministra una città diversa da Vairano tanto che ha impiegato più di un anno per dire all’ufficio tecnico di accertare la proprietà del bene. La famiglia Russo si dice certa di essere proprietaria di quel bene senza tuttavia preoccuparsi di metterlo in sicurezza. Insomma, la classica cosa all’italiana dove tutto si dice e nulla mai si muove. Intanto l’Abbazia e il suo affresco – due monumenti unici – rischiano di cadere da un momento all’altro. E questo aspetto rappresenta una vera vergogna.

ECCO IL VERBALE DI SOPRALLUOGO

Il giorno 30 del mese di luglio dell’anno 2015 in Vairano Patenora alla località Abbazia della Ferrara sono convenuti i signori:

Arch. Gennaro Leva, Arch. Ernesto Scarano, Dott. Giovanni Paolo Chirico dipendenti della Soprintendenza SBEAP – Caserta e Benevento
Dott. Bartolomeo Cantelmo, Sindaco di Vairano Patenora
Sig. Giuseppe Russo in rappresentanza degli eredi Russo Salvatore
Arch. Giancarlo Pignataro rappresentante di Italia Nostra
Arch. Antonello Santillo delegato dell’ordine degli Architetti di Caserta
Dott. Massimo Gorga di Italia Nostra.

Dopo attento ed accurato sopralluogo all’immobile denominato Abbazia della Ferrara in particolare alla Cappella Malgerio Sorel i convenuti verbalizzano quanto segue:

• L’arch. Gennaro Leva chiede al Sindaco di Vairano Patenora se è stata accertata la proprietà dell’immobile in capo all’Ente comunale.
• Il Sindaco dichiara che a tal proposito è stato dato incarico ad uno studio tecnico (arch. Labriola) per la definizione della problematica e diritti del bene, inoltre dichiara che è in corso una trattativa con la famiglia Russo Giuseppe e Russo Concetta che dichiarano di essere proprietari del bene per l’eventuale donazione di una parte dell’immobile aventi le particelle dove è ubicata la Cappella Malgerio Sorel, la Chiesa nonché parte del terreno per l’accesso ai beni di cui prima previo frazionamento, ai fini di un intervento provvisorio di stabilizzazione propedeutico all’intervento definitivo.
• L’arch. Leva fa presente ai convenuti l’alto livello di precarietà e di labilità statica in cui versa la cappella, precarietà strutturale che renderebbe necessario il divieto di accesso a chiunque. A tal proposito invita il Comune e il rappresentante degli eredi Russo a provvedere a quanto.
• Il rappresentante degli eredi Russo in merito all’invito dell’arch. Leva, fa presente che ha provveduto già il 26/03/2014 e il 29/03/2014 ad impedire l’accesso alla suddetta Cappella apponendo dei cartelli e barriere in legno per evitare l’accesso alla struttura pericolante. Dichiara, inoltre, che dette barrire vengono divelte sistematicamente ad ogni intervento. A corredo di ciò il sottoscritto può fornire adeguata documentazione fotografica.
• Il rappresentante di Italia Nostra che aldilà degli interventi di somma urgenza auspica un tavolo di concertazione che possa trovare una soluzione definitiva