Ultim'ora

MONDRAGONE – Omicidio Ibello, ucciso a calci e pugni: fermati tre vicini di casa

MONDRAGONE – Omicidio Ibello, fermati tre vicini di casa che, secondo l’accusa, avrebbero causato la morte di Raffaele Ibello colpendolo ripetutamente con calci e pugni. Si attende la convalida del fermo di polizia giudiziaria per i vicini dell’uomo di 48 anni, Raffaele Ibello, morto ieri a seguito di una furibonda lite divampata per futili motivi in via Como, a Mondragone. Sarà il gip infatti a decidere se confermare l’arresto per Immacolata Francioso, il compagno Antimo Sagliocco e il figlio di 19 anni Pasquale Buonocoro, accusati di omicidio preterintenzionale ai danni appunto del 48enne Raffaele Ibello, già noto alle forze dell’ordine anche per la sua dipendenza con l’alcool. Dopo la lite e il pestaggio, scaturito forse per la rottura di qualche auto, una segnalazione è giunta ai carabinieri della compagnia di Mondragone, diretta dal capitano Lorenzo Chiaretti, i quali giunti sul posto assieme al personale del 118, hanno trovato l’uomo disteso a terra. Sarà l’autopsia comunque a chiarire alcuni particolari inerenti la morte di Ibello. L’esame autoptico non è stato ancora effettuato e si attende la designazione del pm.

Guarda anche

CAIANELLO / ROCCAMONFINA / MONDRAGONE – Attuazione strategie di sviluppo locale: dalla Regione Campania 5milioni di euro al Consorzio del papà di Giovanni Zannini

CAIANELLO / ROCCAMONFINA / MONDRAGONE – I miracoli esistono, non sembrano esserci dubbi. L’assegnazione, da …