Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Estorsione e usura, venerdì l’interrogatorio per i Di Sano. I difensori ricorrono al riesame

VAIRANO PATENORA – Estorsione e usura, fissato per venerdì l’interrogatorio di garanzia in favore di Vincenzo Di Sano e suo figlio Giovanni. I due indagati potranno spiegare le loro ragioni, ribattere alle accuse avanzate dalla Procura. I difensori – gli avvocati Vincenzo Cortellessa e Anita Petrone – hanno già presentato istanza al tribunale del riesame per la scarcerazione dei due indagati. Vincenzo e Francesco Di Sano noti gioiellieri del paese, sono accusati di aver usurato e minacciato due persone (madre e figlio). Avrebbero prestato denaro alle due vittime partendo da piccole somme, per arrivare poi a circa 7mila euro. Quando le vittime non hanno potuto più onorare i debiti, allora sono arrivate le minacce: “se non ci restituisci i soldi ti facciamo male a te e alla tua famiglia”. Queste, in sostanza, le minacce attuate dai Di Sano, titolari di una rinomata gioielleria in paese, contro le vittime che hanno sporto denuncia ai carabinieri. In poco tempo le indagini del maresciallo Palazzo hanno permesso di chiudere il cerchio intorno ai due Di Sano. Dopo l’arresto i due indagati sono stati sistemati agli arresti domiciliari. Venerdì ci sarà l’interrogatorio di garanzia.

Guarda anche

PIETRAMELARA – Tragico incidente: la città piange Riccardo. Domani avrebbe festeggiato le nozze d’argento

Pietramelara – La tragedia si è consumata la notte scorsa intorno alle ore 23 lungo …