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PIEDIMONTE MATESE / CALVI RISORTA / RIARDO / FRANCOLISE – Politica e camorra, l’inchiesta che scuote l’Alto Casertano: ecco tutti i nomi

Piedimonte Matese / Calvi Risorta / Riardo / Francolise – Appalti, politica e camorra. Una nuova inchiesta scuote la provincia ed in particolare l’Alto Casertano. Ecco tutti i nomi degli indagati finiti sotto la lente della Dda di Napoli. Ritorna, in una inchiesta giudiziara il nome dell’architetto Claudio De Biasio da Calvi Risorta, già finito nell’occhio del ciclone per le inchieste sui rifiuti. Indagato anche il tecnico comunale di Francolise, Stefano Mario D’Amico; il sindaco di Riardo, Nicola D’Ovidio e il dirigente del consorzio Sannio Alifano, Fabrizio Pepe.

Fabrizio Pepe, dirigente del Consorzio Sannio Alifano
Nicola D’ovidio, sindaco di Riardo
De Biasio Claudio, architetto con studio in Calvi Risorta
D’amico Stefano Mario impiegato presso l’ufficio tecnico dei Lavori pubblici del Comune di Francolise
Zagaria Alessandro Gestore di fatto della società’ Imperial Service
Di Giovanni Loredana amministratrice dalla Project Service srl
La Regina Guglielmo amministratore della RCHICONS srl
Martinelli Mario amministratore della M.March srl
Capasso Raffaele titolare dell’omonimo studio commercialista cointestatario della societA’ A.C.D consulting srl
Sommese Antonio collaboratore di fiducia di Sommese Pasquale
Sommese Pasquale consigliere regionale, ex assessore al Turismo regionale
Cascella Marco amministratore della Lande srl
Di Tommaso Roberto impiegato presso l’ufficio Lavori pubblici del Comune di Santa Maria CV
Di Muro Biagio sindaco di Santa Maria CV
Gentile Alessandro, originario di Maddaloni, impiegato presso il consiglio regionale della Campania
Cristiani Giuseppe amministratore di fatto della Thermo Impianti srl
Setaro Alfonso dirigente del settore Tributi del Comune di Casoria
Bretto Antonio amministratore della Bretto opere stradali srl

L’accusa potrebbe essere quella della turbativa d’asta, questa l’ipotesi alla base dell’inchiesta avviata dalla Dda che questa mattina ha portato alla perquisizione di enti e Municipi delle province di Caserta e di Napoli. Tra i Comuni passati al setaccio quello di Santa Maria Capua Vetere, Francolise e Riardo. L’indagine, coordinata dai Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Caserta e dal Gico della Guardia di Finanza di Napoli, riguarda l’affidamento sospetto di alcune gare d’appalto.  Le indagini appartengono al secondo filone ‘Medea’, l’operazione che ha portato la scorsa settimana a 13 arresti tra politici ed imprenditori legati al clan dei Casalesi.

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