ALVIGNANO / CASERTA – Camorra e politica, Martino ai magistrati: abbiamo contribuito alla campagna elettorale di Di Costanzo

ALVIGNANO / CASERTA – Camorra e politica, l’inchiesta che ha condotto in carcere l’ex sindaco di Caserta e al quasi arresto del senatore Carlo Sarro, getta una ombra anche sul neo presidente della provincia, Angelo Di Costanzo. Infatti, si legge a pagina 265 dell’ordinanza di arresto, Gino Martino, nell’interrogatorio del gennaio 2014, ai magistrati avrebbe detto: “Abbiamo finanziato per una somma di circa un paio di migliaia di euro la campagna elettorale di tale Ingegnere DI COSTANZO di Forza Italia, candidatosi alle ultime consultazioni regionali. Tale donazione venne fatta con spontaneità”.
Va evidenziato che i due imprenditori nonostante l’inequivoco tenore delle conversazioni ora riportate nel corso degli interrogatori resi agli organi inquirenti in data 07 gennaio 2014 riferivano rispettivamente quanto segue negando decisamente la circostanza emersa invece dalle intercettazioni ma non fornendo, a fronte della contestazione relativa alla intercettazione che li vedeva protagonisti, alcuna versione alternativa a quella proposta in questa sede. Solo il Martino Gino forniva una parziale ammissione della sua condotta “finanziatrice”, riferendosi a tale onorevole Di Costanzo, a suo dire finanziato con circa 2.000 euro ed aggiungendo di avere operato tale daziane con spirito di liberalità.
Va inoltre precisa che Di Costanzo non è indagato nell’ambito dell’inchiesta che oggi ha scosso il mondo della politica casertana