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VAIRANO PATENORA – Abbazia della Ferrara, Russo: “sono proprietaria. Ecco la verità sulla donazione”

VAIRANO PATENORA – Abbazia della Ferrara, Concetta Russo scrive alla redazione di paesenews.it per illustrare le proprie ragioni sulla vicenda. Arturo Marseglia della Proloco conferma: è tutto vero e l’amministrazione venne da me informata nel 2010

Il documento:

“Sono colei che in un articolo pubblicato in data 20.5.15 viene definita “una donna che vorrebbe dare alla collettività vairanese i suoi presunti diritti su quell’area”; ebbene mi presento: sono la Sig.ra Concetta Russo, figlia del fu Giuseppe, nata il 2/2/1946 a Pietravairano, Professoressa in pensione, laureata in Lettere Classiche con indirizzo archeologico presso l’Università agli Studi Federico II di Napoli.
Per quanto quanto riguarda l’affermazione sulla “presunzione” dei miei diritti sulla proprietà denominata Ferrara suggerisco di informarsi adeguatamente presso la Conservatoria dei Beni Immobiliari di S. Maria Capua Vetere, di chiarire altresì il concetto di Livello e di prendere atto in ogni caso della Legge n. 16 del 20.Gen. 1974 Faccio presente che protocollate presso la Segreteria del Comune di Vairano Patenora esistono una serie di mie relazioni, con riferimento preciso agli atti in mio possesso, che testimoniano il mio diritto di proprietà, NON PRESUNTO, sulla Ferrara.
Per quanto riguarda gli interventi operati a mia insaputa sulla Cappella, a suo tempo ho informato la Banca Capasso Antonio, il Comune di Vairano Patenora, nonché i Carabinieri; vive sono state e sono le mie rimostranze nei confronti di chi arbitrariamente si introduce nella mia proprietà, senza chiedermi il permesso, come vorrebbe almeno la buona educazione.
Ho fatto più volte presente alla Sovrintendenza alle Belle Arti di Caserta e di Napoli di non essere in grado di inter­venire sulla Cappella Malgerio Sorel, anche perché ne sono proprietaria solo al 50% e del resto solo il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali ha i mezzi e i tecnici adeguati e competenti.
La proposta di donazione del mio 50% della suddetta Cappella è stata da me avanzata già in data 4-10-10, registrata al n. 0008531, al Comune di Vairano Patenora e non è finalizzata ad un atto di beneficenza verso la popolazione, ma alla realizzazione della volontà di mio padre, che venerava quel luogo e lo apriva al culto della cittadinanza, in pieno accordo con il fratello e comproprietario Vincenzo.
Purtroppo è morto all’età di 45 anni ed io ho inutilmente tentato dì mantenere la tradizione da lui trasmessami, coinvolgendo la Chiesa di Vairano, ma la lontananza e vari equivoci indotti da chiacchiere da bar si sono rivelati ostacoli insormontabili. Ora stiamo concludendo le operazioni della donazione del mio 50% della Cappella, nonché di una striscia di terreno da adibire a strada, per agevolare l’accesso alla stessa.
Come avevo già detto al Rappresentante della Proloco, malgrado tutto, sono disposta a contribuire alla conoscenza della storia dell’Abbazia, mettendo a disposizione, in fotocopia, i documenti che possiedo e che partono dal 1817: basta invitarmi!

La precisazione del presidente della Proloco, Arturo Marseglia:

“Mi tocca comunicare per onestà intellettuale che le dichiarazioni della  prof.ssa.Concetta Russo comproprietaria dell’Abbazia della Ferrara sono vere, perché già comunicate al sottoscritto nel 2010 , inoltre,  la stessa mi ha consegnato le copie dei documenti che attestano la storia e la proprietà del bene dal 1817 ad oggi, dichiarato monumento nazionale nel 1969. Io ho informato gli amministratori nel 2010 , comunicando anche la volontà della prof.ssa Russo di cedere alla collettività il 50%   solo della Cappella,  e alcuni storici locali che affermavano che il bene era di proprietà demaniale.  

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