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PIETRAVAIRANO – Forum Internazionale della Sicurezza Torino 2015, tra i protagonisti l’ingegnere Rotondo

PIETRAVAIRANO – Forum internazionale della sicurezza Torino 2015, tra i protagonisti anche l’ingegnere Antonio Rotondo – originario di Pietravairano – che avrà il compito di moderare un importante convegno il giorno 30 aprile. Dal 1998 vive nella città della Mole dove si è laureato e oggi lavora da libero professionista. E’ consigliere all’Ordine degli ingegneri per la sicurezza industriale. La seconda edizione del Forum Internazionale della Sicurezza, promosso dall’Ordine degli Architetti di Torino con l’organizzazione della Fondazione OAT e la referenza scientifica del Focus group OAT Sicurezza nei Cantieri e nei Luoghi di Lavoro, si terrà da martedì 28 a giovedì 30 aprile 2015 presso la sede di UniManagement.

“WCM, ma quanto conta la sicurezza” – modera l’ing. Rotondo

W.C.M è l’acronimo di World Class Manufacturing. È un modello di gestione aziendale basato sulla riduzione degli sprechi e degli infortuni e sul miglioramento dell’efficienza produttiva. Partendo dalla formazione e dallo sviluppo delle competenze di tutto il personale si creano Team di lavoro e, grazie alla collaborazione di tutti, si sviluppano continui progetti di miglioramento (Kaizen) i cui obiettivi sono il raggiungimento di: zero infortuni, zero difetti, zero incidenti portando ad una riduzione dei costi sulla sicurezza.  Nel World Class Manufacturing il pilastro della Sicurezza (Safety) è il primo  in ordine di importanza. Non a caso, ogni Audit WCM inizia dalla presentazione  aziendale in termini di sicurezza, poiché il migliore risultato in un’azienda, per l’azienda stessa ma soprattutto per i lavoratori, è quello di avere zero infortuni. Il pilastro della Safety è sempre presente in ogni progetto poiché supervisiona il corretto utilizzo dei dispositivi di sicurezza nonché il corretto utilizzo e presenza nelle postazioni di lavoro dei DPI. Il team di Safety deve garantire dunque la sicurezza dei processi, delle attrezzature e dei macchinari presenti in azienda e ne è direttamente responsabile. Il WCM cambia l’approccio della sicurezza: si passa da un approccio reattivo ad un approccio proattivo, con una forte riduzione degli incidenti/infortuni; portando ad affermare che minor numero di infortuni è uguale a un minor costo della sicurezza.
Intervengono:
Fabio Aquila, Ingegnere libero professionista
Antonella Lezzi, Ingegnere libero professionista
Modera: Antonio Rotondo

 

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