PRATA SANNITA – Scandalo autovelox, il difensore di Passarella, invoca la nullità della richiesta di rinvio a giudizio. Il giudice per l’udienza preliminare sospende l’udienza riservandosi di sciogliere la riserva, sulla questione, il prossimo aprile. L’avocato Enrnesto De Angelis, difensore del comandante dei vigili urbani di Prata Sannita, ha formalizzato la richiesta di nullità basandosi su un difetto di procedura. Davanti al giudice ci sono otto persone, fra cui l’ex sindaco Alfonso La Banca, alcuni ex assessori Riccio Giuseppe, Riccio Giovanni, Passarella Antonio (59), Passarella Antonio (66); il responsabile del procedimento, il tecnico Giusppe Santoro; il comandante dei vigili urbani, Giovanni Passarella e Pasquale Iadicicco, il titolare dell’impresa Romatek che gestiva gli autovelox sul territorio di Prata Sannita. Per tutti l’accusa è di falso, abuso d’ufficio turbativa d’asta. Il pubblico Ministero è il dottor Guarriello. Fra i a difensori figurano gli avvocati Ernesto De Angelis ed Ercole Di Baia.
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