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ALIFE – Abusi edilizi, i giudici del riesame dissequestrano solo 5 strutture. Ancora sigilli per Celestino Store, 4 Passi e Di Muccio

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ALIFE – Abusi edilizi, i giudici del riesame “liberano” solo 5 delle tante strutture sequestrate. Per tutte le altre, oltre 20, restano i sigilli. Fra esse alcune attività commerciali importanti come Celestino Store (non ha richiesto il riesame del sequestro) e 4 Passi. Sotto sigilli anche il palazzo dell’ex sindaco Maddalena Di Muccio. Queste le decisioni dei giudici del riesame che hanno quindi, sostanzialmente, confermato le accuse delle Procura. In tutto saranno circa 40 gli immobili che finiranno sotto sequestro da parte della Procura. In alcuni casi si tratta di civili abitazioni regolarmente occupate da famiglie; in altri casi si tratta di locali commerciali in cui esercitano le propriote attività alcune imprese della zona. Alcuni locali dopo i sigilli saranno chiusi. Una situazione che potrebbe generare forti tensioni in paese anche perchè colpisce figure in vista, anche nel mondo dell’imprenditoria locale.  Sono i carabinieri della stazione di Alife, guidati dal maresciallo Aceto, a condurre le operazioni di sequestro; gli stessi militari, sempre nell’ambito della stessa inchiesta, nei mesi scorsi hanno notificato  48 avvisi di garanzia. Ci sono anche importanti imprenditori, qualcuno operante nel settore della ferramenta e utensili; l’altro nel settore delle calzature.  Gli avvisi di garanzia sono stati notificati dal maresciallo Aceto. Fra gli indati  raggiunti già dall’avviso di garanzia figurano nomi eccellenti che comprendono imprenditori, professionisti e gure della macchina amministrativa alifana. Ci sono, ad esempio, il tecnico comunale Claudio Accarino – anche il professionista Raffaele D’Abbraccio che per pochissimo tempo era stato responsabile dell’ufficio tecnico comunale, in sostituzione di Claudio Accarino – e l’ex sindaco facente funzioni Maddalena Di Muccio che entra nell’inchiesta, pero’, in qualità di architetto.  Numerosi sono stati gli interrogatori delle persone indagate.  L’inchiesta si snoda per le per le licenze edilizie dal 2006 al 2009 in determinate zone del territorio. Sotto la lente della Procura in particolare le licenze in zone agricola

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3 commenti

  1. si possono sapere i nomi dei dissequestri?
    I fabbricati rurali intestati ai due Carabinieri di via Marmaruolo sono ancora sotto sequestro o rientrano nei cinque liberati? LA LEGGE DEVE ESSERE UGUALE PER TUTTI.
    Grazie per l’informazione

  2. oops…. volevo dire i due fabbricati di via Fontanelle…..

  3. Vogliamo sapere i nomi dei dissequestrati e se ci abitano già dentro le abitazioni dissequestrate