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PIETRAMELARA – Fondi per il terremoto, il Ministro scrive al comune: 20 giorni per regolarizzare tutto oppure ritiriamo i contributi

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PIETRAMELARA – I fondi per il terremoto se non saranno erogati entro pochi giorni, potrebbero andare persi. I cittadini aventi diritto, potrebbero perdere le somme a loro destinate. Lo scrive in modo chiarissimo il Ministero che invita diversi comuni d’Italia – fra cui anche Pietramelara – a regolarizzare la loro posizione attraverso l’erogazione dei contributi agli aventi diritto. Trascorsi 20 giorni dalla notifica del documento (avvenuta lo scorso 21 novembre), il Ministero ritirerà i fondi.
L’allarme lanciato alcuni giorni da Andrea De Ponte, quindi, sembra trovare piena conferma nel documento dl Ministero giunto in municipio pochi giorni fa.

I comuni interessati:

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 ” Si resta pertanto in attesa di un cortese sollecito cenno di riscontro da parte degli enti in indirizzo, da inviare entro i 20 giorni successivi alla ricezione della presente comunicazione. La mancata risposta sarà considerata come riconoscimento dell’insussistenza di esigenze finanziarie collegate all’utilizzo delle somme disponibili sulla propria contabilità speciale.  Qualora gli stessi comuni riconoscano di aver esaurito gli interventi di ricostruzione e di non avere residue partite debitorie da soddisfare, possono in questa medesima sede chiedere la chiusura delle rispettive contabilità speciali. Le risorse residue verrebbero di conseguenza riversate all’entrata del bilancio statale”.

 

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3 commenti

  1. Per i cittadini di Pietramelara adesso oltre al danno la beffa!!!!!!!

  2. Silvia rimembri ancora

    Fermo restando che i fondi se non vengono erogatigli bilancio si perderanno, leggendo i documenti allegati all’articolo mi convinco sempre di più, come tanti, che De Ponte non ci azzecca proprio. La lettera – caro Andrea – dice una cosa diversa e si riferisce a un’altra legge ( la 219) che riguarda un altro terremoto (del 1980) rispetto a quei benedetti 600 mila euro e passa spariti per il fantomatico “patto di stabilità”. Per fortuna tua (e sfortuna nostra) dall’altra parte stanno combinati allo stesso modo… qua uno non ci vede e l’altro non ci sente

  3. Redazione per Silvia rimembri ancora: Non è importante quale legge è in ballo, l’importante è che il comune ha ricevuto un richiamo ufficiale dal Ministero per fondi non ancora erogati. QUest aci pare una certezza.