PIETRAVAIRANO – Tentano di estorcere mille euro ad una negoziante di Caianello. Saranno davanti al giudice nell’ultima settima di marzo. La vittima si costituirà parte civile attraverso l’avvocato Fabrizio Zarone. Vengono sorpresi e arrestati dai carabinieri della stazione di Vairano Scalo, competente per territorio. Finiscono agli arresti domicialiari Tommaso Scorpio – 41 anni, di Pietravairano – e il suo complice Antonio Ricciuti, 35 anno di Piedimonte Matese. Il blitz dei militari dell’arma coordinati dal maresciallo Lucio Campanile, coordinati dal capitano De Risi della comapgnia di Capua, è scattato ieri mattina qaundo il cerchio si è stretto intorno ai due, già noti per vicende diverse, all’autorità giudiziaria. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due, già da qualche tempo pressavano la loro vittima nel tentativo di convincerla a scorsare una somma, circa mille euro, per restituire dei fucili precedente rubati nella casa della donna, a Sant’Angelo D’Alife. La vittima – Raffaella C. di Sant’Angelo D’Alife – gestisce a Caianello un’attività commerciale. Proprio qui, più volte, i due si erano recati per parlare con la donna. La presenza dei due pregiudicati nei pressi dell’attività commerciale non è sfuggita ai militari dell’arma che hanno avviato l’indagine e capito lo scopo di quelle visite. In poco tempo il cerchio intorno ai due si è chiuso fino all’arresto. Scorpio e Ricciuti, affronteranno il processo da uomini liberi.

Bravissima persona, ma non si sa per quale motivo finisce sempre coinvolto di cose che non ne sa niente…..Sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato….Poverino…….
Si cerca i guai da solo,come se vorrebbe dimostrare chissa`che cosa……..
È un imbroglione,gli hanno dato poco,visto che sta`gia`in liberta`……Sa soltanto imbrogliare il prossimo.
Nonostante la sentenza andata in prescrizione e scampato. Continua ad imbrogliare la gente.
Non è chiaro sia malato oppure ignaro delle sue azioni