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Costantino leuci

PIEDIMONTE MATESE – Cappello verso le regionali, Ferraiulo verso la fascia tricolore. Leuci fuori dai giochi

Costantino leuci
Costantino leuci  

PIEDIMONTE MATESE (Giovanna Arco) –   Tempo di regionali e quindi tra non molto di comunali. Non dormono sonni tranquilli gli attuali componenti della maggioranza Cappello. Il dilemma dell’insonnia? Indossare quella fascia tricolore ovviamente qualora il primo cittadino incassi la candidatura alle regionali. Sembrava quasi fatta per l’attuale numero due Costantino Leuci che per anni è stato l’attuale Vice e soprattutto appartenente a quella forte corrente degli ex Ds ma cosi non sembra essere. Infatti secondo ottime sembra che la decisione del dopo Cappello si stia spostando verso Mimmo Ferraiuolo attuale segretario cittadino del Partito Democratico ed ex Assessore del primo mandato dell’ex margheritino. L’ex Assessore al Commercio sembrerebbe avere tutto il partito contro la sua candidatura. Sarebbero tutti intenzionati invece per una terza scelta, quella di Marcellino Iannotta che verrebbe sostenuto da tutta la base degli ex Dc. Un altro appunto corre il dovere di precisarlo Ferraiuolo avrebbe contro anche suo zio Raffaele ex Assessore Provinciale e leader del mondo dell’agricoltura anche lui intenzionato ad appoggiare Iannotta. Ma intanto la decisione di candidarlo come Sindaco prende sempre più forza in città specialmente dalle persone vicine a Vincenzo Cappello.

 

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4 commenti

  1. Andiamo bene, dalla padella alla brace!
    …….dheors ……. odea ……..

  2. Matese Antidemocristiano

    Ferraiuolo o un cartone animato, l’aria fritta o mazzamauriello, un muppet o un gremlis sarebbe li stesso. Quello che invece sconvolgerebbe sarebbe l’accettazione della candidatura regionale del nostro Mr “tutte chiacchiere e distintivo”, senza possedere un voto fuori i confini della città e in città, invece, solo quelli dei soliti questuanti, dei monaci di San Pasquale, di Di qualche pretozzo, dei bigotti del Comitato San Marcellino, dell’allegra brigata di fedelissimi del secondo piano sempre rimpinzati di grana (nonostante la presenza di qualche percettore dalla fedina penale non propriamente immacolata). Quindi il nostro grande sindaco, ha poco da stare traquillo, considerato anche l’esercito di quelli che non vedono l’ora di ripagarlo di tutte le promesse disattese e quelli che covano rabbia per come ha ridotto una città felice in un lager depressivo, economico, sociale e culturale, più quelli che hanno dovuto subire il dolore di veder partire i propri figli alla ricerca di un futuro degno di un essere umano lontano da questo CESSO POLITICO!

    Ma se a prescindere da tutto questo il nostro erore ha deciso di fare il salto nel buoio va bene cosi, almeno ci farà vedere quanto vale il nostro “candidatone” fuori dalla processione di San Marcellino e lontano dalle passerelle compiacenti della pseudo cultura pavida e servile, mentre noi possiamo finalmente possiamo dimostrargli tutto il nostro amore con un bel voto contro.

    W O’ RRE’!

  3. Ci vogliono mille Mimmo Ferraiuolo per fare un Marcellino Iannotta. E non credo che M. Innotta si farà fare le scarpe dal primo pivellino ino ino che passa.

  4. Matese Antidemocristiano

    A scanso di fraitendimenti: “Cesso Politico”. ovviamente inteso come luogo.