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Giuseppe Valente

CASAL DI PRINCIPE – Gestione rifiuti Ce4, il pentito Valente: incontrai Orsi diverse volte da Cosentino per pilotare l’appalto

Giuseppe Valente
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nicola cosentino
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CASAL DI PRINCIPE —Valente: pilotata la gara sui rifiuti del Ce4. Incontrai gli Orsi da Cosentino più volte. L’ex presidente del Consorzio parla pure di Ceglie e Orrico. Giuseppe Valente, ex presidente del disciolto consorzio dei rifiuti Ce4, comincia a dare un senso al suo nuovo ruolo di «pentito» e collabora con la giustizia. Per lui Nicola Cosentino ebbe un ruolo determinante nelle fasi preparatorie della gara d’appalto «truccata» che fu aggiudicata, nel 2000, dal Consorzio alla società dei fratelli Orsi, imprenditori ritenuti vicini al clan Bidognetti, che in tal modo effettuò la raccolta rifiuti in numerosi comuni casertani e gestì alcune discariche. L’accusa è stata avanzata durante l’udienza del processo a Santa Maria Capua Vetere, che vede imputato l’ex deputato Pdl. Valente con le sue rivelazioni ha tirato in ballo anche il magistrato Donato Ceglie e l’ex funzionario della Prefettura di Caserta Bruno Orrico, che – a sua detta – contribuirono a far aggiudicare il bando. Per quella «procedura truccata», Valente – che del Consorzio dei rifiuti, nel periodo della gara, era il presidente eletto con i voti dei sindaci di centrodestra facenti capo ai parlamentari Lorenzo Montecuollo (Ppi, ndr), Mario Landolfi (An) e Nicola Cosentino (Forza Italia) – è stato anche condannato con sentenza definitiva a tre anni e dieci mesi di reclusione. L’ex presidente Ce4 riferisce poi della visita dell’altro imprenditore dei rifiuti interessato alla gara, Nicola Ferraro (condannato per concorso esterno e tuttora sottoposto ad obbligo di dimora a Roma): «Fu Cosentino ad annunciarmi la visita di Ferraro, dicendomi che dovevo mostrarmi cortese e nulla più. Dovevano vincere gli Orsi e Ferraro, che era forse consapevole di ciò, mi offrì trecento milioni di lire se l’avessi aiutato nella gara, ma io rifiutai». Il «colletto bianco», collegato in video-conferenza da un sito riservato, racconta per conoscenza diretta la genesi della gara. «Già prima che divenissi presidente del Ce4 Sergio Orsi venne da me parlandomi di un accordo per la gara che di lì a poco il Ce4 avrebbe bandito per creare una società mista. Mi disse che dovevo mettermi a disposizione per farlo vincere. Mi rivolsi a Cosentino che mi disse di `andare avanti´. Questo per me voleva dire che lui sapeva dell’accordo. Lo stesso Sergio Orsi mi disse che se la sarebbe vista lui con Cosentino; più volte – prosegue Valente rispondendo alla domande del pm antimafia Alessandro Milita – incontrai Orsi nell’ufficio di Cosentino».

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