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CIORLANO – Biomasse, un altro impianto ai piedi del Matese: ambientalisti in rivolta

di stefano

CIORLANO – L’area del Matese potrebbe presto essere riempita di biomasse. Prima dell’ok alla realizzazione di un impianto a biomassa ad Alife, era già arrivato il via libera da parte della Provincia di Caserta alla Società Agricola Vitale s.r.l. per la costruzione e all’esercizio di un impianto alimentato a biomassa per la produzione di energia elettrica della potenza di 300,00 Kw nel comune di Ciorlano (foglio 8 particelle 5049 e 5050).  La decisione della Provincia di concedere più autorizzazioni per la realizzazione di questo tipo di impianti sta generando più di un malumore tra gli ambientalisti. Infatti, va ricordato che tutto ciò che brucia immette in atmosfera residui di combustione, sotto forma di particelle e polveri, nocive per la salute. Ma è anche vero, d’altra parte, che gli impianti a biomassa, a differenza degli inceneritori molto più inquinanti, rappresentano una fonte di energia rinnovabile importante da non sottovalutare. Il problema sta nel trovare il giusto compromesso tra un inquinamento tollerabile e il vantaggio economico derivante dallo sfruttamento della biomassa.

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2 commenti

  1. Ma secondo voi esiste un impianto a biomassa regolare qui nel sud? Un impianto di tale potenza deve bruciare tonnellate e tonnellate di combustibile che ogni singolo comune non riuscirà mai a produrre. Allora cosa faranno per sopperire la carenza? Ci andranno a bruciare di tutto. E’ ancora peggio dell’inceneritore, lo chiamano massa biologica invece è un solo inganno. Altro che energia verde…Un vero e proprio disastro annunciato Poveri noi!