TEANO – Stalking e lesioni personali, Ventriglia sotto processo: tutto rinviato al prossimo anno

TEANO – Stalking, minacce e lesioni, una donna dopo essere stata ferita all’addome con un coltellata, forse per disperazione, si da fuoco. Finisce sotto processo il suo ex compagno. Lo scorso primo ottobre si  è celebrato innanzi alla dottoressa Di Bartolomeo del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, la prima udienza del processo a carico di Ventriglia Roberto.  Il ventunenne teanese è accusato del reato di lesioni personali e di stalking in danno di Lazar Alina. La vicenda assurse agli onori della cronaca lo scorso 07 giugno 2014 allorquando nel corso di una lite avvenuta tra i due, a quanto pare per motivi di gelosia, dopo aver trascorso insieme il compleanno del giovane caduto il giorno prima, la donna, nel tentativo di mettere paura al giovane minacciando di darsi fuoco, avvicinando troppo un accendino all’alcool che aveva cosparso a terra si diede fuoco realmente. Al giovane viene contestato anche di aver ferito nel corso della lite con un coltello da cucina la donna all’addome.  In un primo momento al Ventriglia venne contestato anche di essersi impossessato del telefono cellulare della donna, ma da questa accusa Roberto è stato già scagionato.  Alla suddetta udienza il Giudice, accogliendo l’eccezione formulata dai difensori del giovane, Avvocati Fabrizio Zarone ed Ida Lanzone, ha rilevato che il decreto che disponeva il giudizio immediato per detta udienza dell’imputato, tenuto conto del periodo di sospensione feriale dei termini processuali, non era stato notificato nei rispetto dei termini di legge ed il processo è stato rinviato all’udienza del 18 gennaio 2015.