TEANO – La nuova amministrazione comunale, quella guidata da Nicola Di Benedetto “scivola” sull’organizzazione delle elezioni europee. Si comporta, infatti, come le precedenti, quelle a guida Raffaele Picierno. In municipio divampa la polemica fra tanti dipendenti che speravano in un cambiamento. I “soliti noti” si divideranno circa 40mila euro.
Certo che le elezioni europee sono una vera scocciatura; come non si può essere “solidali” con alcuni funzionari comunali e con il “solito” gruppo di “instancabili lavoratori” che per questa tornata elettorale dovranno farsi in quattro per “garantire” i servirzi necessari. Accade così che il funzionario dirigente del comune di Teano, Fernando Zanni, si auto-autorizzi 110 (centodieci) ore di straordinario elettorale, insieme al “solito” gruppo di colleghi dipendenti comunali.
Insomma tutto cambia per restare sempre uguale. Delusione e amarezza tra molti dipendenti comunali che avevano sperato in un cambiamento di rotta nella gestione della macchina comunale con l’avvento dell’Amministrazione Di Benedetto. Al contrario, stessa musica e stessi musicanti della compagine picierniana. Uno dei banchi di prova è rappresentato dalle prossime elezioni europee, infatti in occasione di ogni appuntamento elettorale, la macchina comunale si deve attivare per dare il supporto necessario per garantire il corretto svolgimento delle elezioni. L’organizzazione si avvale dell’opera dei dipendenti comunali che prestano la loro opera in regime di straordinario. E’ risaputo che durante l’era picierniana erano sempre le stesse persone (dipendenti e scrutatori) che si spartivano le risorse provenienti dal ministero dell’interno. Con l’avvento dell’Amministrazione Di Benedetto si sperava o meglio gli esclusi di sempre speravano che si aprisse un nuovo capitolo. Le attese sono rimaste per molti dipendenti comunali completamente deluse, infatti con disposizione n. 208 del 3 aprile 2014, il dirigente degli affari generali, legale, URP, finanza, contabilità e politiche sociali dott. avv. Fernando Zanni, con un atto monocratico decreta la costituzione dell’ufficio elettorale e l’autorizzazione al personale individuato, sempre dall’avv. Zanni, a svolgere lavoro straordinario. Tra gli esclusi c’è grande delusione perché le persone individuate dall’avv. Zanni sono sempre le stesse delle precedenti consultazioni che si spartiranno anche questa volta circa 40 mila euro. Tra i nomi individuati spicca anche quello dello stesso avvocato Zanni che si è auto-autorizzato ad effettuare 110 ore di straordinario. Tanta è la delusione fra gli esclusi, che avevano riposto grande aspettativa nella compagine di Di Benedetto. Tra questi c’è chi si lascia scappare parole di amarezza e delusione :…”Se veramente si vuole dare un segnale di cambiamento questi sono i momenti in cui si deve dare un forte segnale, altrimenti restano solo belle parole. Sarebbe consigliabile un intervento chiaro e deciso da parte dell’Amministrazione comunale che non può limitarsi a dire come qualcuno già avanza a giustificazione che si tratta di un atto gestionale e di conseguenza di competenza esclusiva del funzionario. Non è questo ne il caso ne il momento e non ci si può limitare a lavarsene le mani. L’Amministrazione comunale ha una precisa responsabilità politica a cui non può sottrarsi e ha pertanto il dovere di intervenire nel merito disponendo chiare e precise indicazioni per il funzionario nel rispetto della trasparenza dell’azione amministrativa.
COSTITUZIONE UFFICIO ELETTORALE COMUNALE
Avv. Fernando Zanni Capo Ripartizione AA.GG. ore 110
Dr. ssa De Fusco Giuseppina — Responsabile Uff. Elettorale ore 110
Sig. Mastrati Giuseppe — Addetto Uff. Elettorale ore 110
Sig. Dell’Estate Mariangela — (Addetta SEC) ore 110
PERSONALE A SUPPORTO DELL’ UFFICIO (straordnario compreso fra 80 e 100 ore):
AVERSANO ANDREANA
GLIOTTONE MARIA ROSARIA
FAELLA CARMELA
IANNAZZO MARIA ROSARIA
LICCIARDI FRANCO
DE MONACO BENITO
AMENDOLA MARTINO
DE NUNZIO CORRADO
COMPAGNONE MARIO
DE ANGELIS CARMELA
DE MAGISTRIS VITTORIO
MARTUSCIELLO GIUSEPPE
CAMASSO FRANCO
MANCINI AMEDEO
FASCITIELLO PASQUALE
GRANDE MARIA CRISTINA
volete capire una volta x tutte CHE FERNANDO ZANNI E’ FERNANDO ZANNI!!!!!
Aveva e ha le chiavi del Comune!!!!!!
Farà trovare questa amministrazione nei casini se ancora non c’è!!!
Però scusami polase ma chi avrebbe dovuto fare lo straordinario se non le persone che ad esempio lavorano all’anagrafe o all’ufficio elettorale?Quelli dell’ufficio tecnico?