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CAPUA – Cantiere rifiuti, lavoratori senza paga e senza diritti. Esplode la protesta

CAPUA – Ieri l’azienda ha comunicato ai lavoratori, che in seguito ad una riunione avvenuta presso il Comune di Capua tra la stessa, alcuni dipendenti e il Consigliere  Delegato M. Ricci, sia stato ordinato alla società di predisporre, con effetto immediato, il servizio ispettivo affidando ad un equipe di operai e ad un vigile  urbano il compito di controllare il lavoro esercitato dagli operatori ecologici ed il  controllo di tutto il servizio espletato sul territorio, a causa delle scarse percentuali di raccolta differenziata , imputando agli operatori ecologici lo scarso risultato colpevoli di insufficiente impegno.  Restiamo perplessi e stupiti di fronte a certe scelte con subdole motivazioni, in quanto il camuffato servizio ispettivo ha ben altri compiti di controllo e sono riferiti al conferimento ed alla vigilanza sui F.I.R. (Formulario Identificativo  Rifiuti), questi incarichi fittizi e strumentali nascono come deterrente per incutere  timore fra i lavoratori che protestano legittimamente per veder corrisposto loro il pagamento della tredicesima 2013 e degli stipendi di Dicembre 2013, spostando  l’attenzione su altre questioni mascherando la reale condizione economica che grava sull’Ente, la quale e’ nell’impossibilita’ di mantenere gli impegni assunti con l’Azienda e di conseguenza con i lavoratori. In merito invece alle condizioni in cui  versano gli automezzi, i materiali ed il cantiere, consigliamo di attivare il Servizio  Ispettivo previsto dal Capitolato Speciale di Appalto che all’ Art. 38 espressamente recita” il servizio ispettivo del Comune potrà in qualunque momento  effettuare sopralluoghi e verifiche sugli automezzi, attrezzature e quant’altro per accertare il rispetto degli obblighi contrattuali”. Concludiamo infine con la profonda  amarezza e col sospetto dell’ennesima e tempestiva mossa antisindacale tesa a scoraggiare i dipendenti che da qualche giorno hanno sottoscritto l’adesione  sindacale a favore della Fit Cisl Caserta determinando una maggioranza sostanziale.La Fit Cisl Caserta esprime il pieno sostegno ai lavoratori riservandosi di denunciare alle autorità competenti ed anche alla Procura della Repubblica il verificarsi di pressioni, intimidazioni, minacce, ritorsioni etc.  Il Comune non dovrebbe preoccuparsi di intimare all’azienda forme strumentali e di intimidazioni verso i lavoratori anzì dovrebbe provvedere a reperire i fondi utili al pagamento dell’Azienda, la quale ha comunicato di aver accettato una proroga di altri 6 mesi. (comunicato stampa fit-cisl)

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