CASTEL CAMPAGNANO – La morte di Ivan sconcerta il paese, indagano i carabinieri

CASTEL CAMPAGNANO –  Carabineiri 35enne si uccide con un colpo di pistola al petto. Prima aveva telefonato alla moglie, poi ha aperto il suo personal computer portatile, ha guardato – per l’ultima volta – la foto della figlia di appena sette anni. Poi il colpo dritto al cuore. In pochi attimi la sua vita è finita. Ivan Del Santo ha scelto questo modoper porre fine alla sua giovane esistenza. A ritrovarlo i suoi stessi familiari, ieri pomeriggio, intorno alle ore 16 nel piazzale del cimitero di Castel Campagnano. Lavorava come carabinieri nelel unità cinofile a Palermo, dove era ritenuto uno degli elementi migliori. Era spostato e aveva una figlia di sette anni. Per le vacanze di Natale era ritornato in paese per stare con la famiglia.  Non è ancora chiaro il motivo dell’insano gesto che ha portato l’uomo al suicidio. Particolare anche la scelta del luogo scelto per dare l’addio alla sua vita.  Secondo alcune voci da qualche tempo il rapporto con la moglie non era più idilliaco. Proprio questo potrebbe essere alla base  dell’estremo gesto attuato da Ivan. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Caserta che hanno effettuato il sopralluogo e conducono le indagini sul caso. Oggi stesso potrebbe svolgersi l’autopsia sul corpo del giovane militare. Un atto dovuto nonostante il sucidio sembra essere chiarissimo. Sconcerto in paese per il gesto attuato dall’uomo.