CASERTA – Consorzio Rifiuti, i dipendenti da otto mesi senza stipendio, vengono pagati con appena 800 euro

CASERTA — L’ultimo stipendio che hanno ricevuto è relativo al mese di aprile. E delle spettanze arretrate, nei prossimi giorni riceveranno solo 800 euro a testa, con cui dovranno provare a sopravvivere, ad assicurare un minimo di sostentamento alle loro famiglie, chissà per quanto tempo ancora. E’ questa la ragione per la quale, ieri mattina, i lavoratori del Consorzio unico di bacino sono tornati a manifestare dinanzi alla prefettura, dopo aver esposto uno striscione sulle inferriate del duomo. «Purtroppo, non possiamo concedere di più – spiega il commissario liquidatore dell’articolazione casertana del Cub, Gaetano Farina Briamonte – perché le nostre casse sono desolatamente vuote. E ciò anche a causa del comportamento scorretto tenuto da alcuni Comuni, che dopo aver attivato le procedure del decreto legge n. 35 sul pagamento dei debiti della pubblica amministrazione, inserendo nell’elenco anche quelli vantati nei nostri confronti, hanno finito per trattenere quelle risorse: probabilmente per utilizzarle in maniera indebita per altre finalità. Lo abbiamo già fatto presente alla prefettura, e confidiamo in un tempestivo intervento su quei sindaci».