PIGNATARO MAGGIORE – Gestione rifiuti, sotto processo Magliocca e Vitiello

PIGNATARO MAGGIORE  –  Illecita gestione dello smaltimento dei rifiuti, sotto processo l’ex sindaco Giorgio Magliocca e l’ex amministratore della Pignataro Patrimonio, Giuseppe Vitiello.  Il Giudice, nell’udienza di ieri,  ha respinto l’eccezione preliminare avanzata dalle difese. Il comune si è costituito parte civile attraverso l’avvocato  Giovanni Merola. Si ripartirà il prossimo marzo quando il processo entrerà nel vivo. L’avvocato Mauro Iodice, difensore dell’ex primo cittadino Magliocca, aveva evidenziato la incompetenza funzionale del tribunale sammaritano nel giudizio e sostenendo che la stessa competenza apparterrebbe al tribunale di Napoli. Stessa richiesta era stata avanzata dal difensore di Vitiello.
I due imputati sono accusati di aver violato le norme che regolano la tutela dell’ambiente. Secondo l’accusa – nell’anno 2009, quindi in piena emergenza rifiuti –  avrebbero fatto sì che la Pignataro Patrimonio esercitasse l’attività di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani, senza alcuna iscrizione all’Albo nazionale dei Gestori Ambientali. Gestisse illecitamente rifiuti speciali quali fanghi di depurazione e accumulasse rifiuti da frazione organica, carta e cartoni, senza alcun tipo di copertura; non effettuasse mensilmente le analisi sulle acque dei reflui scaricati, scaricasse reflui urbani senza autorizzazione che invadevano il fosso Canale Ferrovia, immissario del Rio Pellegrini che si immette nel canale Agnena.