PIETRAMELARA – Assassinato un 75enne in pieno centro. Legato, imbavagliato e picchiato nella sua casa. Il paese è attonito, incredulo, preoccupato. L’ipotesi più probabile appare quella di una rapina finita, poi, nell’orrore. La vittima è Antonio Saviano, conosciuto come Nino, 75 anni, ex dipendente comunale e subagente di una compagnia assicurativa. A ritrovarlo, ieri, domenica è stato il nipote. Nino era legato con il suo stesso pigiama. Il volto tumefatto. Privo di vita. E’ immediatamente scattato l’allarme che ha portato sul posto i carabinieri della locale stazione, guidati dal maresciallo Pasquale Mariano. Appare credibile l’ipotesi che Antonio sia rimasto vittima di una rapina durante la quale i malviventi lo avrebbero legato, imbavagliato e picchiato, forse, per fargli confessare il nascondiglio dove l’uomo custodiva il contante. Sul posto sono arrivati i militari dell’arma della scientifica che, per diverse ore, hanno setacciato tutta l’area in cerca di indizi capaci di indirizzare le indagini sulla pista giusta. Successivamente il corpo dell’anziano è stato trasferito presso il centro di medicina legale di Caserta dove si svolgerà l’esame autoptico che dovrà stabilire quali le cause alla base della morte. Gianni Del Monte