Santa Maria a Vico- Mentre Nuzzo e Ferrara rispondano alle domande del magistrato, Pirozzi e Biondo fanno scena muta e si affidano a memorie scritte. Si sono svolti dinanzi al gip Isabella Iaselli del tribunale di Napoli gli interrogatori di garanzia degli amministratori locali di Santa Maria a Vico coinvolti nell’inchiesta della Dda sul presunto patto elettorale politico-mafioso per le elezioni comunali del 2020. Da quanto si apprende tutti gli indagati hanno depositato istanza al Riesame con l’udienza che potrebbe essere fissata già la prossima settimana. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i 4 indagati – tutti finiti ai domiciliari – avrebbero stretto un patto con esponenti della criminalità locale come Raffaele Piscitelli e Domenico Nuzzo, che avrebbero fornito il proprio supporto elettorale in cambio di favori, tra cui la rassegnazione di un chiosco bar nella frazione di San Marco o l’assunzione di un fiancheggiatore nella ditta che si occupava di pubblica illuminazione.
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