Caserta – Nuovo Policlinico Universitario, l’azienda Conca licenzia tutti: 49 famiglie rischiano il futuro

Caserta – Erano ormai mesi e giorni che si susseguivano varie notizie su un eventuale finale a discapito dei lavoratori , durante questi ultimi mesi la UGL m Caserta in collaborazione con la rispettiva RSA hanno fatto di tutto per salvaguardare l’azienda e l’occupazione di 50 lavoratori nonostante una gestione burocratica alquanto lenta da parte delle istituzioni ed UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA “LUIGI VANVITELLI”
Già nelIa nota del 4 luglio 2025 la UGL Caserta informava tutte le istituzioni e le maestranze di quanto stava accadendo e che i lavoratori erano parte lesa senza averne colpa , a niente sono serviti i tanti sacrifici
per sostenere l’occupazione sul territorio casertano perennemente in crisi , nessuna risposta è arrivata da nessuno come se le sorti di 50 famiglie non siano di importanza.
Purtroppo ecco arrivare la fatidica sentenza con la comunicazione dell’azienda “Conca”di licenziare 50 lavoratori .
Una data quella di oggi che che resterà nella storia come macchia dell’occupazione è indotto industriale casertano .
La UGL Caserta apprende con grande sgomento la notizia ancor più restano sconcertate per il comportamento da parte dell ‘UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA “LUIGI VANVITELLI” e di tutte le maestranze e aziende coinvolte,
“Francesco Saporito segretario con delega industria UGL Caserta “ abbiamo fatto il possibile con vari accordi ed i lavoratori si sono sacrificati dando sempre il massimo, nonostante i lavoratori subissero questa situazione non per colpa loro , nessun riserbo e toccato verso gli operai e le loro famiglie . “allora ci chiediamo a chi giova tutto ciò?”.
I prossimi giorni saranno decisivi per i tanti lavoratori in quanto la UGL caserta intraprenderà tutte le strade per difendere i diritti dei lavoratori investendo le autorità .
la UGL Caserta scende in campo per dare la massima solidarietà verso i lavoratori , monitorerà l’iter futuro tenendosi strettamente informata con i vertici aziendali e le istituzioni competenti .
“Maturo” segretario Unione territoriale provinciale“
È una situazione che non deve essere lasciata assolutamente al caso, la UGL Caserta ha sempre chiesto che le maestranze facessero chiarezza, ora non è tempo di piangersi addosso è una situazione che deve essere affrontata con le istituzioni territoriali , quest’ultime non devono girarsi dall’altra parte ma devono dare il giusto contributo alla vicenda chiedendo immediati tavoli tecnici verso le istituzioni competenti.
(nota a cura UGL Caserta )