Elezioni Regionali: Zannini porta il suo gregge in Forza Italia

C’è un pastore indiscusso che guida il proprio gregge con facilità e decisione, canalizzandolo dove meglio crede, quando crede, nel modo che crede. Oggi, Giovanni Zannini ha condotto il suo gregge nel recinto di Forza Italia, lui (Zannini) ha ordinato e le “pecorelle” hanno obbedito, senza nemmeno un lamento.   E’ stata, praticamente, una parata stile militare come quelle che organizzano i dittatori per sfoggiare i propri arsenali. Le “armi” di Zannini sono gli amministratori locali con i quali in questi anni ha tessuto una ragnatele di relazioni cementate da favori (finanziamenti pubblici). E la storia recente è piena di sindaci che non hanno perso occasione per ringraziare Zannini per aver ricevuto un certo finanziamento.
Riuscirà Zannini, dopo la parata di oggi, ad ottenere l’obiettivo prefissato, cioè le 50mila preferenze? Oppure troverà applicazione quell’antico adagio cittadino secondo cui quando senti parlare di un albero di ciliegio stracarico di frutti, allora vai con un paniere piccolino?
Intanto, oggi Giovanni e Zannini e circa un centinaio di amministratori locali della provincia di Caserta hanno preso la tessere di Forza Italia, insomma sono stati battezzati sotto lo sguardo attendo della buonanima di Berlusconi  che osservava tutto da una gigantografia insieme a Tajani.
Hanno preso la tessera azzurra, il presidente della Provincia e sindaco di San Marcellino Anacleto Colombiano, il sindaco di Mondragone Francesco Lavanga, Luigi Della Corte, sindaco di Villa di Briano, Fernando De Felice di Alife, Antonio Montoro di Fontegreca, Giuseppe Pirraglia di Gallo Matese, Lucio Santarpia di Frignano, Francesco Buzzo di Valle di Maddaloni, Francesco Imperatore di San Potito Sannitico, Angelo Capone di Prata, Silvio Vendettuoli di Ciorlano, Vincenzo Caterino di San Cipriano, Emilia Delli Colli di Rocca D’Evandro, Nicolino Federico di S. Maria la Fossa, Emilio Nuzzo di San Felice a Cancello, Stanislao Supino di Vairano Patenora, Domenico D’Angelo di San Prisco, Armando Fusco di Riardo, Giovanni Sarcinella di Bellona, il vice sindaco di Parete Michele Falco Parete, Agostino Frattasio di Cancello ed Arnone, Giuseppe Sequino di Frignano,  Mario De Santis Vice Sindaco Frignano, Antonia Funaro di Vairano, Nicola Esposito di Lusciano di cui è stato anche sindaco, Sonia Bocchino di Presenzano, Giulio Natale vice sindaco di Castel Volturno, Beniamino Martino di Roccamonfina, Fionda Antonio di Rocca d’Evandro, Vitale De Gubellis di Galluccio,  la candidata alla Regione Veronica Biondo di Santa Maria a Vico, Raffaele Lombardi di San Potito Sannitico, Claudio Perrotta di Succivo, Andrea Barbato di Gricignano e Giovanni Di Sorbo Vice Sindaco di Caiazzo.

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