Piedimonte Matese – Abusi edilizi a Francavilla, gli immobili restano sotto sequestro

Piedimonte Matese – Sono stati respinti i ricorsi presentati dell’impresa Corallo srl, secondo i giudici “Le accuse sono fondate, quegli edifici hanno notevolmente trasformato il territorio”. Restano i sigilli ai due palazzi sequestrati dai carabinieri forestali sul lungomare di Francavilla, in via Francesco Paolo Tosti 70, nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla procura di Chieti per lottizzazione abusiva e falso. Il tribunale teatino, in funzione di Riesame (presidente Guido Campli, giudici Enrico Colagreco e Andrea Di Berardino), ha respinto i ricorsi presentati da due dei cinque indagati, ovvero Ruggero Di Pietro, 74 anni di Piedimonte Matese (Caserta), legale rappresentante dell’impresa Corallo srl, e il geometra Carlo Matricardi, 62 anni, nativo di Chieti e con studio a Francavilla. Rimane pienamente valido, dunque, il provvedimento firmato lo scorso 25 luglio dal giudice per le indagini preliminari Luca De Ninis su richiesta del sostituto procuratore Giancarlo Ciani.

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