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PIGNATARO MAGGIORE – Crisi alla Nuroll, Valente vuole una trattativa urgente

PIGNATARO MAGGIORE – Si terrà domani mattina, martedì 5 novembre, l’incontro promosso dal consigliere delegato Asi, Giorgio Valente, per aprire una trattativa di urgenza sulla delicata transazione sindacale della Nuroll, azienda che produce film per alimenti nella zona industriale di Pignataro Maggiore. La dirigenza Nuroll, da qualche settimana, ha annunciato la necessità di rimodulare la piattaforma operativa, annunciando la probabilità di vedere decine di unità lavorative fuori dal sistema produttivo dello stabilimento di via del Conte.  Per queste ragioni, Giorgio Valente, in sinergia con il sindaco Raimondo Cuccaro, ha allestito un tavolo di concertazione al Comune di Pignataro. Alle 10 di domani presso il Comune pignatarese le Rsu aziendali, il presidente Asi, l’Amministrazione di Pignataro Maggiore e una rappresentanza delle maestranze, si incontreranno per stabilire i primi passi da portare avanti per scongiurare il crollo dei livelli occupazionali alla Nuroll.  “Delicata come fase e come tempistica – ha commentato Giorgio Valente – da parte nostra, stiamo facendo il massimo per tutelare i lavoratori dell’azienda pignatarese, ma ora c’è bisogno di uno sforzo collettivo delle parti per cercare una soluzione che sia definitiva e non drammaticamente transitoria”. Al tavolo di domani mattina è stata confermata la presenza del presidente Asi, Piero Cappello e delle rappresentanze sindacali della Nuroll. Certa la partecipazione anche del consigliere regionale Angelo Consoli e, ovviamente, dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore, ormai in prima linea da settimane per tutelare il lavoro negli stabilimenti dell’area industriale cittadina. “Il tavolo convocato per domani mattina è solo il primo passo – ha concluso Valente – ci aspettano passaggi ancor più complessi e difficili, ma vogliamo dare fondo a ogni nostra energia per scongiurare l’ipotesi della perdita dell’impiego per i nostri lavoratori”. (comunicato stampa)

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un commento

  1. I tavoli di trattativa si fanno tra le parti , operai e azienda , i politici devono stare fuori in particolare se non hanno idee e proposte e questi non hanno nulla se non i piedi per camminare e i soldi delle retribuzioni per le spese.

    Le idee e le proposte, senza pubblicità di comunicati stampa da parte dei politici, vanno fatte all’azienda ascoltando le esigenze industriali.

    Non si capisce a cosa serve la presenza del Presidente ASI, persona nominata da Sindaci che hanno la maggioranza politica rispetto ai loro colleghi e imposto dal politico Nazionale di turno, dell’amico Consoli, del Sindaco ecc…. dico questo, semplicemente perchè ogni giorno assistiamo per i vari telegiornali, a questi annunci di riunioni in quelle città e paesi dove c’è crisi .

    Anche a Pignataro assisteremo alla sceneggiata, l’ultima volta la fece l’ex camerata Giovanni Magliocca (x crisi SILTAL ) , oggi l’ex compagno Valente , per NUROLL.

    Volete capirlo che, non esistendo un piano B. Una rivoluzione industriale cioè nella produzione dell’innovazione dei prodotti che già vengono prodotti in questi stabilimenti, solo in questo modo sarà possibile mantenere o aumentare i posti di lavoro.

    L’innovazione stava avvenendo con la sperimentazione dell’inserimento di una molecola artificiale da inserire nella pellicola prodotta da NUROLL che, ritardava la maturazione del prodotto assorbendo l’etilene della frutta, verdura, fiori ecc.. Tale pellicola poteva servire sia nella raccolta in campo, sia nell’avvolgimento di alimenti presso la grossa distribuzione e sia per il trasporto sia su gomma che altro

    Poi non fu fatto per motivi noti agli addetti ai lavori. Vicende Acli terra e principalmente il non piano regolatore ASI.

    Il brevetto fu registrato e credo che non potrà mai essere messo in opera nello stabilimento di Pignataro.

    Sono vicino,con il cuore agli operai e alle loro famiglie

    tanto dovevo

    Gaetano Manna