SPARANISE – Palazzetto dello sport, Santillo interroga il ministro: troppe ombre

SPARANISE – Il deputato Santillo del Movimento Cinque Stelle chiede chiarezza sulla vicenda. Secondo quanto denunciato da Santillo, tutto parte nel 2023, quando la commissione straordinaria del Comune – sciolto per infiltrazioni mafiose – annullò l’aggiudicazione della struttura sportiva a causa di gravi irregolarità. Dopo ben quattro bandi andati deserti per piani finanziari considerati irrealistici, la ASD Sparanise venne esclusa per mancanza di requisiti. Eppure, pochi mesi dopo, un nuovo bando modificò proprio quella clausola mancante, aprendo la strada all’associazione precedentemente scartata. “Una gara apparsa confezionata su misura – afferma il parlamentare – che ha portato all’assegnazione nonostante false dichiarazioni sui requisiti richiesti. Una situazione inaccettabile per una comunità che merita chiarezza e rispetto delle regole”. A destare ulteriore preoccupazione è anche la decisione del Comune di farsi carico dei costi di manutenzione ordinaria – spesa che, da convenzione, spetterebbe invece al gestore – oltre a fondi pubblici spesi per l’inaugurazione, affidati direttamente e senza gara. “Questa serie di eventi – prosegue Santillo – ferisce i principi fondanti dello sport: lealtà, correttezza, disciplina e trasparenza. L’interrogazione ha lo scopo di accertare ogni eventuale responsabilità amministrativa, affinché gli impianti pubblici siano gestiti da soggetti realmente qualificati e nel pieno rispetto della legalità”.