CASERTA – Si scrive Anacleto Colombiano ma si legge Giovanni Zannini. E’ lui, il politico di Mondragone, la vera star di queste elezioni provinciali di secondo livello. Il “sistema” Zannini ha travolto gli avversari e Colombiano è stato collocato sulla poltrona di presidente dell’ente provincia di Caserta. Quindi non è difficile ipotizzare che il neo presidente sarà la continuazione della gestione Giorgio Magliocca.
Anacleto Colombiano è il nuovo presidente della Provincia di Caserta. Il sindaco di San Marcellino si è imposto in tutte le fasce sui due sfidanti Antonio Mirra e Angelo Di Costanzo.
ANACLETO COLOMBIANO – 184 fascia A; 56 fascia B; 159 fascia C; 217 fascia D; 47 fascia E – Totale 50709 voti ponderati (54,5%)
ANGELO DI COSTANZO – 60 fascia A; 21 fascia B; 33 fascia C; 39 fascia D, 13 fascia E – Totale 11212 voti ponderati (12,1%)
ANTONIO MIRRA – 108 fascia A; 26 fascia B; 62 fascia C; 103 fascia D, 38 fascia E – Totale 31110 voti ponderati (33,4%)
Chiamati al voto 1350 amministratori suddivisi in 5 fasce, a seconda della popolazione, con diversi indici di ponderazione (il valore effettivo della singola preferenza). In fascia A ci sono 40 comuni con meno di 3mila abitanti (indice di ponderazione 21); in fascia B abbiamo 9 comuni tra i 3mila e i 5mila abitanti (indice di ponderazione 47); in fascia C 24 comuni tra i 5mila e i 10mila abitanti (indice di ponderazione 84); in fascia D i 24 comuni tra 10mila e 30mila abitanti (indice di ponderazione 90); in fascia E i 4 comuni superiori a 30mila abitanti (indice di ponderazione 241).