Sparanise – Vincenzo Capanna vince e abbassa ancora il tempo nei 3000 siepi in vista dei Campionati Italiani di Grosseto, Una due giorni molto intensa per gli atleti dell’Arca Sparanise Track & Field Calenia Energia che hanno confermato l’ottimo stato di forma generale.
I giovani velocisti sono stati protagonisti nel pomeriggio di venerdì nell’incantevole scenario dello stadio dei Marmi al Roma Sprint Festival. Nella Categorie Ragazze, buona prestazione di Rachele Arciero che chiude i 60 metri in 10”51, e di Giovanni Avagliano che sulla stessa distanza conclude in 10”53. Una buona esperienza per entrambi, vissuta in un ambiente unico al mondo.
Nella Categoria Cadetti, buona la prova di Francesco Gravante, alle prese sulla distanza a lui non proprio congeniale degli 80 metri ma ottima per sviluppare una velocità ottimale utile a migliorare nei salti in estensione.
Tra le Cadette, brilla Maddalena Arcadi, che dopo il personal best sui 300 metri ottenuto la settimana scorsa a Napoli, risultato che le vale il raggiungimento del minimo di qualificazione B per i Campionati Italiani Under 16, ottiene il pass tricolore anche negli 80 metri, fermando il cronometro su 10”86 che la proietta in una nuova dimensione.
A Roma i giovani del team sparanisano hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza altamente entusiasmante e formativa attraverso un full immersion nel mondo dell’atletica che conta, grazie a chiacchierate e foto con i campioni olimpici Lorenzo Patta e Fausto Desalu, il campione del mondo Andy Diaz e la campionessa d’Europa Zaynab Dosso.
A Napoli, invece, per i Campionati Regionali Juniores e Allievi, sono stati protagonisti i mezzofondisti. Nei 3000 siepi ha trionfato Vincenzo Capanna, al su 16° titolo campano, fermando il cronometro su 9’51”75, Personal Best e standard tricolori di nuovo migliorato, che lo proietta in una posizione di prim’ordine in vista dei Campionati Italiani Juniores che si svolgeranno a Grosseto tra due settimane.
Restando nella categoria juniores, nei 3000 metri piani la spunta Chakib Ghesmoun, che vince il suo 3° titolo regionale su una distanza non proprio congeniale al suo potenziale ma comunque buona in proiezione distanze più brevi. Il ragazzo di origini algerine resta sempre una garanzia per le sue capacità di tenere il ritmo giusto negli eventi che contano.
Il Campionato Regionale Allievi, invece, ha fatto registrare un notevole passo in avanti di Matteo Cerullo che ha iniziato a praticare atletica da meno di 1 anno. Il poliedrico giovane di Sparanise, bravo anche nei salti in estensione, al suo primo anno di categoria tra gli under 18, si migliora di ben 13 secondi, ferma il crono su 4’30”86 e diventa vice campione regionale dei 1500 metri. Veramente impressionante la sua progressione che lascia presupporre notevoli margini di crescita in vista dei prossimi impegni.
“La nostra società continua a crescere in tutti i settori – ha detto il Presidente Ilario Capanna, consigliere regionale della FIDAL Campania – a dimostrazione di un progetto strutturato ed a lungo termine. In provincia di Caserta non ci mancano i talenti, che spesso scopriamo nelle scuole ed alleniamo nel migliore dei modi possibili, esattamente come non ci mancano i risultati. In 3 anni, grazie al sostegno del nostro sponsor ufficiale Calenia Energia, siamo riusciti a raggiungere traguardi insperati in tutte le categorie giovanili e da quest’anno anche nel Challenger Assoluti, affrontato con tutti under. Siamo vice Campioni d’Italia di Cross e nel 2026 disputeremo la Coppa Europa. A noi, e parlo non solo come presidente di una società casertana ma come consigliere regionale della FIDAL, l’unica cosa che manca veramente sono gli impianti sportivi. Lo dico e lo ripeto ormai da anni: senza impianti, nonostante atleti e risorse, diventa tutto più complicato e difficile. In provincia potremmo avere nel giro di pochi mesi, tre impianti aperti: a Sparanise e Caserta due nuove strutture da 8 corsie, ed a San Marcellino con il rifacimento di quella esistente. Nello specifico, risulta francamente incomprensibile il ritardo che si sta accumulando proprio a Sparanise. Il progetto c’è, i soldi pure, sono davvero tanti, e sembra esserci anche la volontà dell’amministrazione comunale. La dotazione per la pista di atletica di Sparanise vede 600 mila euro di mutuo CONI, 700 mila euro dai Fondi di Coesione (rimbalzati dal vecchio bando Sport e Periferie), circa 100 mila euro di risorse comunali, il cui merito per amore della verità, va alla precedente amministrazione, e da ben 820 mila euro dai fondi del Ministero dell’Interno stanziati grazie all’impegno dei Commissari prefettizi per un totale di circa 2,2 milioni di euro. E allora forse è il caso di ricordare a vantaggio di chi non conosce, che il progetto di Sparanise ha rischiato seriamente di saltare per ben due volte ma io, e nessun altro dei miei concittadini, mi sono personalmente battuto con tutte le mie forze affinché andasse avanti. Ho avuto incontri ripetuti con i Parlamentari del territorio; in Prefettura, dove ho ricevuto la giusta sensibilità, e con i Commissari prefettizi, che hanno dato la loro fattiva disponibilità finalizzata a rispondere ai bandi e reperire ulteriori fondi. Ora però, dopo tutto il lavoro svolto, francamente, assistere a quasi 8 mesi di totale immobilismo è intollerabile e di difficile comprensione. La pista di atletica servirà indubbiamente agli sparanisani che fanno sport ma sarà utile, a tutta la provincia di Caserta e ancor di più, all’intero sistema dell’impiantistica della regione Campania. In definitiva – conclude il Presidente e Consigliere regionale Capanna – rivolgo ancora una volta l’appello al sindaco di Sparanise affinché, dalle parole di entusiasmo, che abbiamo tutti apprezzato e condiviso, si possa passare in tempi brevissimi, ai fatti ed alla concretezza. Il mondo che ci circonda corre veloce e noi non possiamo aspettare all’infinito, fermi ai blocchi di partenza senza alcun motivo logico, un impianto che ci consentirebbe di essere competitivi a livello nazionale ed internazionale. E’ una questione di civiltà!”.
