PIETRAVAIRANO – A volte il “destino” è proprio bizzarro, dispettoso. Nel caso specifico, ad esempio, il “fato”, ha “spinto” i dipendenti della macchina amministrativa pietravairanese a nominare l’avvocato personale del sindaco per difendere il municipio. A volte le combinazioni!
Sì, proprio così. L’avvocato che difende, per questioni personali, il sindaco Adriano Del Sesto, difenderà anche l’ente a cui un creditore ha notificato decreto ingiuntivo. Tutto costerà al municipio – ovvero ai cittadini – oltre 7mila euro.
Tutto scritto nella determinazione numero 74 DEL 04-06-2025 a firma del responsabile dell’area amministrativa con cui la macchina amministrativa pietravairanese ha scelto l’avvocato che dovrà opporsi alla BFF BANK S.P.A, in qualità di Hera Comm S.p.a. promotore di un ricorso per decreto ingiuntivo nei confronti del Comune di Pietravairano.
La vicenda solleva, in paese, una serie di domande come, ad esempio, è stata fatta un’adeguata indagine di mercato per valutare la presenza di un professionista disposto ad assumere quell’incarico per una somma minore?
Cioè l’amministratore comunale si è comportato come un buon padre di famiglia?
Se ciò non è avvenuto che fine hanno fatto tutte quelle parole sulla trasparenza e sulla buona gestione del municipio più volte ripetute negli anni da Del Sesto quando era all’opposizione?
Tutto dimenticato ora che “comanda”?
