CAIANELLO – Strisce blu, Spazio Caianello attacca Di Caprio

CAIANELLO – In data 10/06/2025 si è tenuto il Consiglio comunale di Caianello avente tra i vari punti all’ordine del giorno la proposta  di adesione alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Caserta nonché l’approvazione del regolamento comunale disciplinante la sosta a pagamento. I consiglieri del gruppo politico Spazio Caianello hanno espresso il loro voto contrario con fondate argomentazioni. Per quanto concerne l’adesione alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Caserta, i consiglieri di Spazio Caianello hanno evidenziato che a guidare l’orientamento della maggioranza amministrativa siano state solo ed esclusivamente ragioni politiche, probabilmente, dettate dall’alto. Il consigliere di maggioranza Guido Palumbo, delegato ai lavori pubblici, interpellato dal consigliere Peccerillo su quali siano i vantaggi per il Comune di Caianello derivanti dall’adesione alla SUA della Provincia di Caserta, ha pensato bene di tagliare corto con un sonoro “Non te risponno proprio!!!”.
Forse la domanda era troppo complicata?
O forse il consigliere Palumbo pensa che per lavori pubblici si intenda solamente tappare qualche buca sul manto stradale?
In tempi in cui tutti hanno un’opinione su tutto, forse c’è del genio anche nel non dire niente. Ma attenzione: tra il saggio silenzio e il vuoto pneumatico c’è di mezzo il mare. Spesso, chi tace non lo fa perché è profondo, magari, semplicemente, non ha idea di cosa stia succedendo.
Sul punto dell’approvazione del regolamento comunale disciplinante la sosta a pagamento, il Sindaco ha precisato che esso si è reso necessario a seguito delle numerose richieste di residenti e commercianti che lamentano l’occupazione prolungata di spazi antistanti le attività. Di tutt’altro tenore sono, invece, le lamentele giunte ai consiglieri di Spazio Caianello derivanti dal fatto che molti spazi pubblici sono occupati in maniera abusiva, indisturbata e prolungata nel tempo da veicoli di cui non si conosce la titolarità né la provenienza. Non sarebbe dunque più ragionevole valutare l’eventualità dell’istituzione della sosta a pagamento, solo se realmente necessaria, dopo aver provveduto allo sgombero forzato delle aree abusivamente occupate? Come al solito per non dispiacere a qualcuno è la collettività a doverne pagare il prezzo, che in questo caso è anche quantificato in un abbonamento annuale di € 400. I consiglieri di Spazio Caianello hanno espresso in maniera ferma il loro voto contrario all’approvazione di un regolamento siffatto, vago, impreciso e iniquo. Non solo l’opposizione ha sollevato perplessità e manifestato dissenso, all’interno della stessa maggioranza si è registrato un voto contrario, a dimostrazione che anche tra i banchi del governo locale proliferano i dubbi e si aprono crepe.