Prata Sannita – Calcio violento, arbitro picchiato durante la partita: ridotta la squalifica a Lombardi

Prata Sannita – Arriva la decisione del Tribunale Federale Territoriale del Comitato Regionale Molise (CU n. 174/2024-2025 del 5 giugno 2025), che ha visto coinvolto il calciatore Gregorio Lombardi e la società ASD Real Prata, entrambi difesi dall’avvocato Manuel Cenami. Il procedimento disciplinare traeva origine dai fatti avvenuti al termine della gara Real Prata – Vis Castelpetroso del 15 dicembre 2024, per i quali la Procura Federale deferiva sia il calciatore Gregorio Lombardi, accusato di aver colpito l’arbitro, sia la società ASD Real Prata per responsabilità oggettiva.
Nel corso dell’istruttoria, Gregorio Lombardi ha riconosciuto dinanzi al Procuratore Federale la propria responsabilità per la condotta contestata, collaborando con le autorità sportive e contribuendo così a una più rapida definizione del procedimento. A seguito della discussione presso il Tribunale Federale Territoriale, la difesa ha ottenuto il riconoscimento dell’applicazione del secondo comma dell’art. 35 CGS, con la concessione delle attenuanti previste dall’art. 13 CGS. Grazie a ciò, la qualifica per il calciatore Lombardi è stata ridotta a 1 anno e 4 mesi , rispetto ai 4 anni richiesti dalla Procura Federale.
Per la società ASD Real Prata, la sanzione dell’ammenda è stata contenuta in 1.000 euro , molto inferiore rispetto alla richiesta iniziale di 3.000 euro.  Inoltre, grazie all’attività difensiva, è stata revocata la precedente squalifica inflitta al capitano Angelo Russo, con effetto immediato.
“Accolgo con soddisfazione la decisione del Tribunale Federale Territoriale che ha riconosciuto le ragioni della difesa, riducendo sensibilmente la sanzione – precisa l’avvocato Manuel Cenami – richiesta dalla Procura Federale per il calciatore Lombardi e per la società ASD Real Prata. È stato inoltre possibile ottenere la revoca della squalifica del capitano Russo, restituendo così giustizia e serenità alla squadra”. Questo non è il primo procedimento che ha interessato la società ei suoi tesserati e, in considerazione la complessità della vicenda e l’attenzione delle autorità sportive, purtroppo non posso escludere il seguirsi di ulteriori sviluppi.