Mondragone – Il corpo del 15enne trovato nel fiume Po il 20 febbraio

Mondragone – Mentre i familiari, attraverso i media, lanciavano appelli per ritrovarlo, il corpo del ragazzo era già stato ripescato dal fiume Po, nel torinese. E’ rimasto circa tre mesi in una cella frigo in attesa che venisse accertata la sua identità. Addirittura lo scorso 15 aprile, erano arrivate segnalazioni di avvistamento nel territorio di Roma. Purtroppo non si trattava di lui, Rayan Mdallel era già morto. Il giovane potrebbe essere caduto accidentalmente, potrebbe essere stato gettato in quel fiume, il tutto rimane ancora ignoto alla Procura di Torino che rimane il fascicolo aperto per approfondire una vicenda non chiara. È stato ritrovato morto nel Torinese in circostanze tutte ancora da chiarire il 15enne di Mondragone, nel Casertano, Rayan Mdallel, di cui non si avevano più notizie dal 30 gennaio scorso, quando si era allontanato da casa facendo perdere le sue tracce. Il 15enne era sparito nel nulla, con alcuni avvistamenti come quello di Roma dello scorso aprile. Fino a oggi, quando è arrivata la notizia del ritrovamento del suo corpo privo di vita. Toccherà ora agli inquirenti fare chiarezza sulle circostanze del decesso. Quando si era allontanato, Rayan era in bici e indossava una tuta scura e delle scarpe Nike bianche e con sé aveva due zaini, uno Adidas e uno scolastico. Le autorità, in collaborazione con la famiglia, avevano lanciato numerosi appelli affinché chiunque avesse notizie potesse contribuire alle ricerche. Purtroppo, l’epilogo è stato il più tragico. Le circostanze del decesso sono ancora oggetto di indagine e le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire gli ultimi momenti di vita del giovane.