Baia e Latina – Il Comune non riesce neanche a far fronte alle attività quotidiane: le ragioni secondo Santoro

Baia e Latina – Con grande stupore, dichiara Michele Santoro ex Sindaco di Baia e Latina, nei giorni scorsi abbiamo appreso che oltre al Responsabile del Settore Amministrativo, (con sostituzione ad interim, con Decreto sindacale, dello stesso Sindaco – non sappiamo concretamente con quali competenze in materia), al Responsabile del Settore Tecnico (sostituito con decreto sindacale dal collaboratore Tecnico Parrillo Sabatino), anche la Segretaria comunale, negli ultimi giorni, ha lasciato la collaborazione con il nostro Comune per ricoprire incarichi di responsabilità presso il Comune di San Tammaro. E’ molto strano che, contemporaneamente (come se ci fosse stato un tacito accordo), i Responsabili di settori strategici e di fondamentale importanza per l’attività della macchina amministrativa, abbiano deciso, anche se con motivazioni diverse, di abbandonare l’incarico egregiamente ricoperto per diversi anni. E’ ovvio, continua Michele Santoro, che attualmente, a causa della mancanza di funzionari di comprovata esperienza e capacità professionale, il Comune si trova in grandi difficoltà nell’affrontare anche le attività quotidiane (vedi la non approvazione da parte del Consiglio del Rendiconto della gestione, dell’anno finanziario 2024, che a norma di legge doveva essere approvato entro la data del 30 Aprile 2025. E’ inutile sottolineare, ed evidenziare la difficoltà, e le penalità, che andrà incontro il Comune, a causa della non approvazione del Consuntivo 2024 o per la eventuale tardiva approvazione. In questi giorni, tra i cittadini, rincorre frequentemente l’idea che la situazione venutasi a creare, con l’andata via di qualificati funzionari nei vari Settori, genera una sorta di immobilismo nella gestione della macchina amministrativa. Tutti cerchiamo di darci delle spiegazioni soprattutto per la contemporaneità dei comportamenti dei funzionari. Ed allora, cerchiamo di darci delle risposte. La prima causa potrebbe essere il notevole carico di lavoro (quasi zero vista l’assenza di qualsiasi programmazione ed iniziative). La seconda, invece, potrebbe essere l’assenza di iniziative amministrative in tutti i Settori quali: 1 – nel campo dei lavori pubblici i lavori iniziati sono fermi o addirittura non collaudati quelli che sono stati realizzati. 2 – Nel campo sociale manca qualsiasi programmazione (vedi contrasto alla povertà e l’attivazione della ludoteca presso il plesso scolastico di Latina, ripetutamente e solennemente promesso, dal Sindaco, duranti i lavori del Consiglio Comunale e mai attivato) , nonché la corresponsione agli aventi diritto delle loro spettanze economiche in riferimento al Presepe Vivente realizzato negli anno 2017 e 2018. 3 – la manutenzione delle strade cittadine sopratutto quelle rurali risultano attualmente impraticabili da qualche anno. 4 – la conservazione del patrimonio storico culturale, sembra che non sia di loro competenza con lo stato di abbandono sia della Torre a Baia che il Santuario Madonna delle Grazie a Latina. 5 – nel campo dello sport risulta che i lavori, per la riqualificazione del campo sportivo, sono iniziati da oltre un anno ed oggi, risultano fermi in uno stato di assoluto abbandono. La piscina comunale terminata e collaudata nell’anno 2017 (circa otto anni) risulta ancora inutilizzata e mai messa in funzione. 6 – L’impianto di potabilizzazione del pozzo alla località Aquarelle, collaudato nel 2021 poche giorni prima delle elezioni amministrative e mai messo in funzione, anche in presenza di cronica carenza idrica. 7 – nel campo delle infrastrutture, infine, è vergognoso che una opera, di cosi grande utilità, quale è il completamento della rete fognaria, finanziata con ben 4.000.000,00 di Euro i cui lavori sarebbero dovuti essere ultimati entro il 30 dicembre 2023, risultano appena iniziati sebbene all’impresa aggiudicataria dei lavori gli sia stato liquidata già oltre 1.000.000,00 di Euro tra anticipazioni ed un piccolo stato di avanzamento lavori,. Lo stato di abbandono, in cui versa il nostro Comune è sotto gli occhi di tutti. Eliminate le due ipotesi per le quali i funzionari hanno deciso da lasciare il Comune di Baia e Latina, non resta che ipotizzare una rottura dei rapporti personali tra i dipendenti e l’Amministrazione. Quindi sarebbe utile conoscere se tutto questo è stato dovuto dai funzionari non ligi al proprio dovere di Ufficio, oppure ai nostri amministratori. Qualunque sia la risposta, che ognuno di noi può solo ipotizzare, resta il fatto che ci troviamo un Comune in uno stato di inefficienza, ed abbandono totale mai verificatesi. A tutto questo quale potrebbe essere la soluzione se non quella di ………… ed ognuno assumersi per le proprie competenze le responsabilità, che gli competono, in funzione del ruolo ricoperto, dimostrando almeno in questa circostanza senso di rispetto verso la propria Comunità. Lasciando ad altri, forse più esperti , disponibili e competenti le sorti del nostro Comune. Al riguardo si comunica che molti cittadini hanno espresso sin da ora la propria disponibilità alla realizzazione di un gruppo di volenterosi che insieme al vecchio gruppo di amministratori, degli anni passati, con l’innesto di giovani preparati e volenterosi, costruire insieme la rinascita e riqualificazione di Baia e Latina. Consentendo poi alle nuove generazioni, una volta maturata la necessaria esperienza, di governare in piena autonomia e amministrare la nostra Comunità con competenza…

Nota a cura di Michele Santoro

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