Pignataro Maggiore – Ieri Luciano Polizzi, candidato al consiglio comunale, aveva accusato la Pignataro Patrimonio di aver affidato a terzi la manutenzione del verde presso il cimitero comunale. Su tale vicenda si innesta la replica dell’amministratore dell’azienda che precisa:
“La Pignataro Patrimonio S.r.l., società in house del Comune di Pignataro Maggiore, opera nel pieno rispetto del proprio mandato tecnico e amministrativo. Qualsiasi tentativo di trascinare la società in un confronto elettorale rischia di generare confusione tra ruolo tecnico-amministrativo e dinamiche politiche che non le competono. In relazione alle dichiarazioni rilasciate pubblicamente dal candidato avv. Luciano Polizzi, si precisa quanto segue:
La Pignataro Patrimonio non ha mai affidato a soggetti terzi la manutenzione del verde presso il cimitero comunale. Tale affermazione è già stata oggetto di risposta formale trasmessa a mezzo PEC allo stesso avvocato Polizzi. Le attività svolte sono inoltre documentate da decine di fotografie pubblicamente accessibili sulla pagina social ufficiale della società.
Si evidenzia, in ogni caso, che anche un eventuale affidamento a ditte esterne – che, si ribadisce, non è mai avvenuto – sarebbe stato del tutto legittimo. Non si comprende, pertanto, la natura del “problema” sollevato dal candidato.
In riferimento alla richiesta di accesso agli atti presentata dallo stesso avv. Polizzi in qualità di difensore di un dipendente che ritiene lesi i propri diritti nell’ambito dell’attività di portierato presso il cimitero, si attesta che la società ha fornito risposta nei termini di legge, tramite posta elettronica certificata (PEC). Al fine di evitare ulteriori equivoci, si ritiene opportuno che, negli scambi ufficiali, venga sempre esplicitato se tali richieste vengano formulate nell’interesse di un assistito o nell’ambito di una attività riconducibile alla propria parte politica.
Se il Comune, in alcuni casi, ha scelto di incaricare altre ditte per interventi straordinari presso il cimitero, senza mai sollevare alcuna contestazione nei confronti della Pignataro Patrimonio, ciò è riconducibile a scelte di natura politica. Tali decisioni sono da riferirsi all’allora assessore con delega ai servizi cimiteriali, sig. Cesare Cuccaro, oggi candidato insieme all’avv. Polizzi. Eventuali chiarimenti al riguardo potranno essere richiesti direttamente allo stesso.
Se vi sono state criticità nella programmazione o nel coordinamento delle attività cimiteriali, queste non possono essere attribuite alla gestione tecnica della società, ma ricadono sulla parte politica dell’amministrazione dell’epoca, oggi rappresentata all’interno della lista guidata dall’ex sindaco Giovangiuseppe Palumbo.
Si rileva, infine, come la replica pubblica dell’avv. Polizzi appaia orientata a dettare unilateralmente le regole del confronto, con affermazioni che non manifestano un reale intento di trasparenza, ma piuttosto un attacco strumentale con evidenti finalità elettorali.
Nel rispetto del proprio ruolo istituzionale e del principio di imparzialità, la Pignataro Patrimonio S.r.l. non intende proseguire in confronti pubblici impropri, e ribadisce la propria disponibilità a fornire ogni chiarimento nei modi e nei termini previsti dalla normativa vigente”.
