Mondragone – Il silenzio in cui si è chiuso l’assassino, Giancarlo Pagliaro, non aiuta certamente gli investigatori. Non bastano le poche parole, rese come dichiarazioni spontanee, ripetute a memoria agli investigatori e al giudice per le indagini preliminari, per fare chiarezza sull’efferato delitto. Le indagini sul caso proseguono in tutte le direzioni, soprattutto per capire i rapporti reali fra vittima – Luigi Magrino – e assassino – Giancarlo Pagliaro – noto imprenditore di Mondragone titolare di un importante mobilificio.
E qualcosa “curiosa” sarebbe già venuta fuori. Infatti si è scoperto che Pagliaro nel 2021 aveva creato una società insieme al suo amico Antonio Miraglia (attualmente suo avvocato di fiducia), la Lounge Bar Etoile srls. Società posta in liquidazione e chiusa nel 2024. La società aveva sede legale in via Salvo D’Acquisto nel comune di Aversa. Aveva un capitale sociale di 1.900 (millenovecento) euro così ripartiti: 712 euro di Pagliaro Giancarlo; 237 euro di Antonio Miraglia e 950 di Vilardo Rosa che è attuale amministratore della società.
Appena dopo la nascita la società di Miraglia e Pagliaro e Vilardo fitta il ramo d’azienda della Maipa srl per la gestione del bar Etoile di Aversa. Fitto che viene risolto nel marzo del 2023. Successivamente, la società di Pagliaro e Miraglia viene posta in liquidazione mentre il 15 aprile 2023 viene chiusa. Pochi mesi dopo, siamo nel settembre del 2024 viene presentata istanza di cancellazione. La notte del 30 ottobre del 2024 il bar “Etoile”, in via Salvo D’Acquisto, uno dei luoghi più frequentati della movida ad Aversa, è devastato da un incendio.

Giancarlo Pagliaro