Luigi Magrino (a sx), Giancarlo Pagliaro (a dx)

Mondragone / Cellole – Omicidio Magrino, fermato l’imprenditore Pagliaro. La pistola è della vittima. (il video)

Mondragone / Cellole – Probabilmente il colpo mortale è partito in maniera accidentale durante una colluttazione. Infatti l’arma appartiene alla vittima. Chiaramente tutto sarà chiarito dalle indagini condotte dal colonnello Bandelli. (il video) 
E’ in corso, al Reparto Territoriale dei Carabinieri di Mondragone, l’interrogatorio di Giancarlo Pagliaro, imprenditore titolare di un mobilificio fermato nella tarda mattinata di oggi dopo aver ucciso con un colpo di pistola Luigi Magrino – originario di Cellole ma da tempo residente a Formia –  all’interno di un’area di servizio sulla statale Domiziana. (il video)
Sul posto è arrivato il sostituto della Procura di Santa Maria Capua Vetere Stefania Pontillo. Dai primi accertamenti dei carabinieri, sarebbe emerso che la pistola che ha sparato è della vittima, e non di Pagliaro; tra le ipotesi al vaglio quella di una lite sfociata in colluttazione, con l’imprenditore che avrebbe cercato di disarmare Magrino, facendo partire un colpo risultato poi fatale. I militari hanno in effetti accertato che è stato esploso un solo colpo; sono state poi analizzate le immagini di videosorveglianza della pompa di benzina e ascoltati alcuni testimoni.  (il video)

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