Ailano / Vairano Patenora – Ponte sul fiume Lete, pronti i lavori di manutenzione straordinaria

Ailano / Vairano Patenora –  Inizieranno i primi giorni del mese di Maggio, i lavori di manutenzione straordinaria sul ponte situato al km 0+085 della Strada Provinciale 281, sul fiume Lete nel territorio del Comune di Ailano, quasi al confine con il comune di Vairano Patenora. L’intervento, promosso dalla Provincia di Caserta, è finalizzato alla messa in sicurezza e al ripristino strutturale di uno dei principali collegamenti viari dell’alto casertano. L’opera rientra in un più ampio piano di interventi destinati ai ponti provinciali, che coinvolge anche le infrastrutture sulle SP 275, SP 184 e SP 158, tutte strategiche per la mobilità locale e intercomunale. Il ponte della SP 281, in particolare, presenta criticità riscontrate a seguito di sopralluoghi tecnici che hanno evidenziato la necessità di un’azione urgente. Il progetto prevede interventi sul calcestruzzo armato, il consolidamento delle spalle e la sostituzione dei giunti di dilatazione, oltre alla sistemazione del piano viabile e alla regimentazione delle acque meteoriche. La determina dirigenziale di aggiudicazione definitiva è stata già pubblicata dalla Provincia di Caserta. Le operazioni preliminari sono in corso da alcuni giorni, con la rimozione della vegetazione e l’allestimento dell’area di cantiere. L’avvio ufficiale dei lavori è previsto per i primi giorni del mese di maggio. Si tratta di un’opera attesa e necessaria per garantire la sicurezza di residenti, pendolari e mezzi di soccorso, l’ obiettivo è intervenire con celerità e ridurre al minimo i disagi alla circolazione. Parte dei meriti vanno al Responsabile del tratto di Strada Provinciale, l’ing. Mario Di Pippo.  Durante il periodo dei lavori, sarà istituito un senso unico alternato con impianto semaforico o, in caso di necessità, una chiusura temporanea del tratto con percorsi alternativi indicati in loco. La Provincia invita i cittadini alla massima collaborazione, sottolineando che i lavori, della durata prevista di circa 60 giorni, restituiranno al territorio un’infrastruttura più sicura e moderna.