Francolise / Teano – Giuseppina dopo l’amputazione della gamba attende da 4 mesi i terapisti dell’Asl (il video)

Francolise / Teano –  “La sedia a rotella sono riuscita ad averla grazie a qualche conoscenza, grazie alla classica raccomandazione. Purtroppo nella riabilitazione non conosciamo nessuno”.  Con questo semplice passaggio Giuseppina ha ben spiegato certi meccanismi che, purtroppo, servono ancora oggi nel mondo della sanità per ottenere ciò che invece spetta per diritto. (guarda il video)
Dopo l’amputazione di una gamba attende da circa 4 mesi i terapisti dell’Asl di Caserta. Un’autentica vergogna per una nazione civile. Siamo andati a Sant’Andrea del Pizzone, frazione del comune di Francolise, per incontrare la famiglia Simeone e per raccogliere la loro testimonianza. Raccontiamo la vicenda, triste e per certi versi incredibile, di cui è vittima Giuseppina Funiciello e la sua famiglia. (guarda il video)
La donna, quasi 60enne, ha subito lo scorso dicembre 2024 l’amputazione di una gamba rischiando anche di perdere l’altra. Per fortuna i medici dell’ospedale di Roma sono riusciti a salvare almeno un arto. Dopo quell’intervento i medici hanno ordinato adeguata terapia per poter riabilitare l’unica gamba rimasta. Un passaggio essenziale per poter indossare la protesi all’arto amputato e per permettere alla donna di muoversi e riconquistare autonomia e libertà. (guarda il video)
Nonostante le ripetute richieste però i terapisti non arrivano; non ci sono professionisti disponibili, hanno spiegato al marito – Lorenzo Simeone – gli impiegati del distretto sanitario di Teano. La famiglia non può permettersi di pagare terapisti privati, così Giuseppina è costretta ad attendere, è costretta a sopportare pesanti disagi e mortificazioni per l’enorme ritardo dell’Asl.  Possibile che in 4 mesi l’Asl non riesce a trovare un terapista per Giuseppina? (guarda il video)