Baia e Latina – Il “fantasma” della ludoteca comunale: l’Opposizione non si arrende

Baie e Latina – I Consiglieri comunale del  Gruppo consiliare, “Uniti per Baia e Latina”, nel corso degli ultimi anni hanno presentato diverse interrogazioni al Sindaco del Comune di Baia e Latina per conoscere la volontà o meno di trasferire l’attività della ludoteca, a seguito del trasferimento delle attività didattiche della scuola elementare, dal plesso di Baia Centro a quello di Latina. La risposta alle interrogazioni, purtroppo per i cittadini di Latina, è stata sempre la stessa: “dobbiamo adeguare i locali per poi chiedere  l’omologazione al Coordinamento dell’Ambito CE4 di Piedimonte Matese. Dalla data della prima interrogazione sono trascorsi alcuni  anni senza che da parte dell’Amministrazione siano stati programmati interventi di adeguamento del Plesso di Latina per le attività della Ludoteca. Durante i lavori del Consiglio del  4 marzo 2025 ad una specifica interrogazione il Sindaco così rispondeva: “ L’Amministrazione  comunale attiverà la ludoteca nel più breve tempo possibile, non appena saranno realizzati i lavori di adeguamento delle aule da destinarsi a tale scopo” . Ad una specifica richiesta del Gruppo “Uniti per Baia e Latina” ci è stato addirittura risposto che l’Amministrazione negli anni scorsi ha addirittura pubblicato un avviso pubblico di interesse per valutare l’interesse della popolazione all’attività della Ludoteca. All’avviso risposero circa 10 famiglie, ma da allora nulla è stato comunicato agli interessati dei tempi dell’eventuale inizio delle attività ne nessun provvedimento di sospensione delle attività in presenza dell’inadeguatezza dei locali del Plesso di Latina per le predette attività. Prendiamo atto e constatiamo che le richieste di interesse delle famiglie sono abbondantemente  superate. Ed è bene ricordare a chi eventualmente ha dimenticato o lo ignora che : “L’affidamento che la collettività ripone nell’operato di ogni singolo Consigliere, di un Assessore ed in particolare del Sindaco, in quanto pubblico ufficiale e come tale tenuto a non creare o divulgare notizie non veritiere, ancorchè indotto da una sommaria approssimazione e negligente conoscenza di atti e documenti”. Cosa più grave secondo i Consiglieri Leardi e Friello è l’ostinazione di continuare sempre a rispondere che si provvederà quanto prima ad effettuare i lavori necessari e che le attività inizieranno il 7 gennaio 2024 (come riferito a seguito di una interrogazione) e che non si hanno avute comunicazioni di revoca o sospensione del Finanziamento da parte dell’ambito Sociale CE4. Eppure, basterebbe poco per chiedere al coordinamenti d’Ambito lo stato delle cose e comunicarle ai cittadini soprattutto di Latina. .E’ preoccupante che una Amministrazione comunale non abbia la correttezza e la trasparenza di riferire, soprattutto quando si risponde a delle interrogazioni che si potrebbe configurare un falso in atto pubblico, in quanto tale dichiarazioni sono riportare in atti pubblici quali una delibera del Consiglio comunale. I cittadini si chiedono è mai possibile che non veniamo informati in modo trasparente e dettagliato delle attività del Comune. Non osiamo immaginare per tutte le altre iniziative vedi piscina comunale collaudata e chiusa dal 2017, il collaudo dei due lotti del recupero del Centro Storiche, lavori iniziati nell’anno 2010 e mai collaudati. Lavori di completamento della rete fognaria, appaltati e consegnati con obbligo di terminarli alla data di dicembre 2023, virtualmente mai iniziati nonostante che  all’impresa aggiudicataria sia stato liquidato oltre 1 milione di Euro tra due anticipazioni la prima del 10% e la seconda del 20% oltre ad un piccolo SAL, per non parlare dei lavori della strada dietro al cimitero dove è stato lasciato non realizzato parte di un ponticello creando una strozzatura per chi la percorre. Non per ultimo, ma primo per importanza, perchè non ci dite la verità per quanto riguardano i lavori al Pozzo, in Località acquarella, trionfalmente collaudati  qualche giorno prima delle elezioni del 2021 ? Per quali motivi, concludono i Consiglieri Leardi e Friello, continuate a nascondere non solo a noi, all’intero Consiglio comunale,  ed all’intera Comunità, la reale situazione dello stato delle cose?

Nota a cura dei consiglieri comunalei Leardi e Friello