Area Sidicina / Alto Casertano – Il Distretto del Commercio “Area Sidicina-Alto Casertano”, riconosciuto dalla Regione Campania, rappresenta una delle iniziative più significative per il rilancio e la valorizzazione del territorio. Si appresta, infatti, a diventare un punto di riferimento per una vasta porzione di territorio che comprende diversi comuni come Caianello, Francolise, Mignano Monte Lungo, Teano e Rocchetta. Ma quali sono le reali implicazioni di questo progetto per il territorio dell’alto casertano e per i suoi abitanti? E perché è così importante? Il Distretto del Commercio Area Sidicina-Alto Casertano nasce con l’obiettivo di sostenere e promuovere le attività commerciali locali, i produttori e gli artigiani, ma anche la filiera del turistico (ristoranti, b&b, agriturismi, ecc.) quel turismo slow (enogastronomico, cammini, percorsi storici, itinerari naturalistici ed esperienziali, ecc.) che sta crescendo significativamente in Italia dopo il covid e che può contribuire ad integrare l’economia locale. Su questo aspetto il distretto sta lavorando alla valorizzazione della via francigena e alla nascita di un cammino ad anello con la creazione di pacchetti fruitivi e proposte turistiche, ad un marchio di area per la promozione e valorizzazione dei prodotti tipici, agroalimentari, identitari e tradizionali e al miglioramento della competitività degli operatori economici. L’obiettivo è puntare sul branding territoriale per affermare nel tempo “l’alto casertano” come meta da vivere, visitare, scoprire e “gustare”. Il Distretto è coordinato da Christian Pilotti insieme a
Luigi de Fusco (Caianello), Germano Faella (Teano), Massimo Paladino (Francolise), Pasquale D’antico (Rocchetta e Croce), Antonio Verdone (Mignano Monte Lungo) e Alessandro De Fusco (Confcommercio) Da un’analisi condotta da Confesercenti sui dati camerali il 2024 è stato un anno da dimenticare per il commercio: tra gennaio e dicembre hanno avviato l’attività appena 23.188 nuove imprese del commercio, mentre ben 61.634 hanno chiuso definitivamente i battenti. Ciò vuol dire che per l’apertura di un’attività ne chiudono ben tre. I cambiamenti socio-economici, la nascita dei centri commerciali e gli acquisti on-line sono i principali “incriminati” e i dati locali confermano questo trend. Perchè è cosi importante il commercio di prossimità nei piccoli comuni ?
I negozi di vicinato sono un fattore strategico dal punto di vista economico e sociale perché forniscono servizi essenziali ai cittadini, un vero “presidio sociale” che anima gli spazi urbani e costituisce di per sé un fattore di sicurezza nei nostri piccoli comuni. Preferendo la scelta di acquistare in un negozio di prossimità, laddove possibile, si ha la consapevolezza di sostenere il commercio locale.
Cosa si può fare ?
La desertificazione in atto può essere fermata grazie ad una serie di misure che devono provenire anche dal basso, ossia ascoltando chi vive sul territorio, cittadini ed operatori economici, attraverso un questionario in forma anonima (richiede solo 1 minuto) dedicato a conoscere le esigenze dei cittadini, i fabbisogni, i punti di forza e di debolezza del territorio.
Per i cittadini (https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/questionario-cittadini-distretto-commercio) e per gli operatori economici (https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/questionario-distretto-operatori-economici).
A breve sarà disponibile, per gli operatori economici, anche un form il censimento delle attività economiche per la loro mappatura al fine di veicolare opportunità, bandi, campagne di marketing e azioni di comunicazione.
Ad ogni modo è prevista a breve l’inaugurazione di un punto informativo presso il Comune di Teano, quale ente capofila e punti di ascolto presso tutti i comuni aderenti.
(La piattaforma utilizzata è la EUSurvey, un’applicazione sviluppata dalla Comunità Europea che non raccoglie dati personali che identificano in maniera diretta o anche solo potenziale i diretti interessati)
Il centro storio deve ridiventare luogo di aggregazione sociale, recuperando l’attrattività del centro urbano con iniziative importanti non certamente spot ma di sistema, soprattutto di area, di distretto.
Se da un lato occorrono azioni per migliorare la qualità urbana e l’accessibilità, su cui i comuni devono investire, dall’altro serve rendere anche lo shopping piacevole ed esperienziale recuperando il rapporto umano che un tempo segnava le relazioni sociali.
Sicuramente un altro aspetto innovativo del Distretto del Commercio Area Sidicina-Alto Casertano è la creazione di un sistema integrato che mette insieme il commercio tradizionale con le nuove tecnologie.
La digitalizzazione dei servizi e l’uso delle piattaforme online per la vendita e la promozione di prodotti locali sono strumenti chiave per aumentare la competitività delle imprese.
Per questo il distretto proporrà anche convegni e momenti formativi per gli operatori economici.
In un contesto in cui le abitudini di acquisto stanno cambiando e il commercio online è sempre più diffuso, le piccole e medie imprese locali possono trarre vantaggio da questo tipo di innovazione per raggiungere una clientela più ampia, superando i confini fisici del proprio territorio.
Per questo le iniziative, come ad esempio un programma annuale di eventi sul quale investire anche attraverso una campagna di marketing e comunicazione, vanno valutate insieme a tutti gli stakeholders, approcciandosi con una visione moderna, pronta alle sfide e ai cambiamenti.
Per farlo il Distretto sta avviando dei tavoli di lavoro per promuovere la coo-programmazione insieme a soggetti pubblici (enti parco, GAL, ecc) che privati (Coldiretti, CAI Caserta, TouringClub, UNPLI Caserta, SlowFood Alto Casertano, Movimento Turismo del Vino Campania, Comunità Montane, GAL, ViaFrancigena, ecc) per creare relazioni in grado di favorire le sinergie necessarie per la realizzazione di iniziative comuni.
Si partirà domenica 16 marzo con il primo incontro itinerante iniziando dalle Pro Loco che operano nei comuni aderenti dal titolo “Il Distretto del Commercio incontra le Pro Loco” che si terrà presso il Castello di Mignano Monte Lungo per poi proseguire in tutti i comuni del distretto.
Per seguire il distretto consultare la pagina facebook.