Palmieri (a sx), Padolone (a dx)

SESSA AURUNCA / CELLOLE – Tragico bracconaggio, domani l’autopsia sul corpo di Antonio. Le indagini continuano

SESSA AURUNCA / CELLOLE – E’ stato conferito ieri l’incarico al perito che dovrà eseguire gli esami medico legali sul corpo della vittima. Esami che saranno eseguiti, con molta probabilità, domani mercoledì 12 febbraio 2025 presso l’istituto di medicina legale di Caserta dove la salma è stata trasferita nell’immediatezza della tragedia. Sulla vicenda, chiaramente, non si fermano le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca per appurare l’esatta dinamica dei fatti.
La tragedia:
I due – la vittima e l’indagato – decisero di andare a caccia di cinghiali nonostante la chiusura dell’attività venatoria (avvenuta lo scorso 30 gennaio). Quindi non si trattava di una battuta di caccia bensì di un’azione di bracconaggio, in violazione della legge che regola l’attività venatoria. Una tragedia che si sarebbe potuta evitare se le regole fossero state rispettate. Secondo una prima ricostruzione Antonio Padolone, la vittima, 60enni di Sessa Aurunca, avrebbe preso dalla sua casa due fucili, regolarmente detenuti, consegnandone uno nelle mani del suo amico, Antimo Palmieri, 47enne di Cellole, sprovvisto di porto d’armi e di regolare permesso per la caccia.
Poi si sarebbero inoltrati nelle campagne nei pressi del fiume Garigliano per tendere l’agguato ai cinghiali di passaggio. Purtroppo partì un colpo che uccise all’istante Antonio. Il suo amico, Antimo è indagato per omicidio colposo, porto abusivo di arma da fuoco e violazione della legge che regola l’attività venatoria.   Secondo la sua versione fornita ai carabinieri, sarebbe avvenuto tutto per una tragica fatalità, il colpo sarebbe partito accidentalmente durante una caduta. Antonio Padolone sarebbe morto sul colpo.

Guarda anche

PIGNATARO MAGGIORE – Domani il Congresso Cittadino di Fratelli d’Italia: atteso il nuovo coordinatore

PIGNATARO MAGGIORE – Dopo una lunga serie di rinvii che hanno lasciato spazio a interrogativi …