La Regione Campania lancia ‘CrescereBIO’, un’iniziativa dedicata alla promozione dei prodotti agroalimentari biologici e di qualità, presentata durante il convegno ‘Nutriamo il domani, sostenibilità e qualità nella ristorazione scolastica’ svoltosi il 30 Gennaio in un agriturismo di Caianello. Il progetto coinvolge scuole primarie e istituti professionali, con l’obiettivo di educare i giovani e le famiglie sull’importanza di una dieta sana e sostenibile.
Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura, ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel valorizzare le produzioni locali e nel promuovere un’alimentazione consapevole. “CrescereBIO” è sostenuto da fondi per mense scolastiche biologiche e mira a migliorare la qualità dei pasti nelle scuole, promuovendo prodotti tipici campani.
Tra le iniziative, spicca l’attività ‘A tu per tu con i prodotti tipici campani’, rivolta alle classi IV e V delle scuole primarie, che include video informativi e la distribuzione della Melannurca Campana IGP, un simbolo di eccellenza regionale. Simona Pelliccia, coordinatore del progetto, ha evidenziato come questa esperienza possa stimolare una riflessione sull’educazione alimentare.
Inoltre, il contest ‘Sfida ai fornelli’ coinvolgerà gli studenti degli istituti professionali, invitandoli a creare piatti che esaltino i prodotti biologici del territorio. I migliori piatti saranno premiati con riconoscimenti simbolici, favorendo l’inserimento delle ricette nei menu scolastici.
Durante il convegno, è emerso che la Campania è ai vertici in Italia per la superficie destinata all’agricoltura biologica, ma solo una piccola percentuale di questa produzione raggiunge il mercato biologico. Esperti del settore hanno discusso l’importanza di educare i giovani a scelte alimentari più sane, specialmente considerando il 45% di bambini in sovrappeso nella regione.
Promuovere la conoscenza e il consumo di prodotti biologici è quindi fondamentale per migliorare la salute dei ragazzi e incentivare stili di vita attivi. Le attività di ‘CrescereBIO’ rappresentano un passo significativo verso un futuro alimentare più sano e sostenibile per le nuove generazioni in Campania.