Caserta – Calcio, la Casertana spreca l’ennesima occasione per lasciare la palude della retrocessione

Caserta (di Emanuele La Prova) – Poteva essere la gara del definitivo rilancio, ed invece è stata l’ennesima occasione sprecata di una stagione, finora, stregata. La Casertana di Pavanel non riesca ad andare oltre l’1-1 con il modesto Messina, uscendo con un punto che probabilmente non fa comodo a nessuna delle due formazioni, coinvolte nella lotta playout/salvezza. Eppure, i primi 20 minuti di gara erano stati un monologo rossoblu, con Vano e Carretta che vanno vicini a sbloccare l’equilibrio. Ma anche stavolta, invece, nel momento igliore dei falchetti, ad aprire le danze sono proprio gli ospiti. Poco prima della mezz’ora, Lia pesca De Sena, che tutto solo batte l’incolpevole Zanellati. Nemmeno il tempo di riportare il pallone a metà campo, che la formazione siciliana sfiora il raddoppio, con un ispiratissimo De Sena che si vede negare la gioia della doppietta dal palo. Dopo il pericolo, la Casertana torna a riversarsi in avanti, andando solo vicino al pareggio con Proia. Ad inizio ripresa, gli ospiti continuano a fare i conti con la sorte, con il colpo di testa di Marino che si ferma sulla traversa. All’ora di gioco, De Sena si divora il colpo del KO e stavolta, ad approfittarne, è l’undici di casa. Llano lancia Egharevba, che infila Krapikas ristabilendo la parità. Il finale di gara è tutto di marca rossoblù. Collodel va vicinissimo al vantaggio in almeno due occasioni, trovando però la risposta dell’estremo difensore ospite. Finisce così, con un punto a testa e tantissimo rammarico da ambo le parti. La Casertana si porta a quota 24 al diciassettesimo posto del girone C, a -2 dal Latina e a-3 dalla Juve Next Gen, che però hanno una gara in meno. La strada verso la salvezza si fa sempre più in salita.