Pietramelara – Un viaggio, quello affrontato dai militari dell’arma della locale stazione, fino a L’Aquila per catturare un ricercato. Si è conclusa la breve fuga di un imprenditore originario di Napoli ma da anni trapiantato a Pietramelara, piccolo centro dell’Alto Casertano, ai piedi del Montemaggiore. L’uomo si trovava, perché coinvolto in precedente vicende giudiziarie, agli arresti domiciliari; lo scorso novembre evase e si rese irreperibile per alcuni giorni. Per quei fatti i carabinieri della locale stazione informarono il giudice di sorveglianza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; quello stesso giudice ha emesso, qualche giorno fa, un aggravamento della misura cautelare, revocando i domiciliari e ordinando il trasferimento dell’uomo nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. L’ordine è stato eseguito ieri mattina dai carabinieri della locale stazione che hanno portato Carandente Salvatore presso la casa circondariale sammaritana, così come ordinato dal giudice.

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