TEANO – Le foto parlano chiaro: all’interno dell’ex ospedale di Teano c’è un nuovo ambulatorio odontoiatrico pronto per essere utilizzato e per erogare importanti servizi agli utenti. E’ pronto da circa due anni ma non ha mai aperto i battenti, non ha mai erogato alcun servizio ai cittadini del distretto sanitario di cui Teano è comune capofila. Eppure è costato tantissimo all’Asl di Caserta.
Perché non è mai partito?
Forse per non sottrarre clienti a qualche professionista locale?
Forse è il solito spreco della sanità Campana e Nazionale?
Quali altre ragioni alla base del gravissimo disservizio?
Rendere operativo quell’ambulatorio sarebbe di enorme importanza per tutta la popolazione di un vasto territorio, soprattutto per quella fetta di cittadini che non possono permettersi, per ragioni diverse, di essere curati da medici privati. Ma forse, ipotizzano in tanti, quell’ambulatorio pubblico non entra in funzione per non “disturbare” qualche medico che opera in privato nello stesso settore?
La speranza – quella che per antonomasia è sempre l’ultima a morire – è che presto i nuovi vertici dell’Asl rendano operativo quell’ambulatorio, allontanando cattivi pensieri e soprattutto attivando un servizio di estrema importanza per tanti.
