Caianello / Grazzanise – Ferrari contro utilitaria, madre e figlia morte sul colpo. Condanna definitiva per il presidente della Casertana

Caianello / Grazzanise – La Suprema Corte di Cassazione ha confermato, con una recente sentenza, la colpevolezza dell’imprenditore di Caianello Giuseppe D’Agostino, attuale presidente della Casertana Calcio, nei fatti che determinarono la morte di una giovane madre e di sua figlia. Tuttavia i giudici hanno rinviato alla Corte di Appello di Napoli la vicenda affinché venga rivalutata la parte relativa all’attenuante determinata dal risarcimento del danno in favore dei familiari delle vittime. Quindi, in sostanza D’Agostino potrebbe ricevere un sconto sulla pena già inflitta.
E’ stato riconosciuto colpevole di omicidio colposo perché con la sua condotta imprudente alla guida di una autovettura Ferrari, il 5 gennaio del 2011, causò la morte di Silvana Guerrazza, 50 anni, e della figlia, Anna Lanna, 18 anni, che viaggiavano su un veicolo Skoda Felicia.   Secondo l’accusa, la Ferrari invadeva ad alta velocità l’opposta corsia sulla quale sopraggiungeva il veicolo Skoda.  Sarebbe emerso dalla richiesta di rinvio a giudizio del Pubblico Ministero che nessuna responsabilità dell’accaduto può attribuirsi al comportamento di guida del veicolo Skoda, che viaggiava in modo assolutamente conforme alle norme.

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