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DRAGONI – Massacrato dai terroristi del NAR: Buonantuono, l’eroe dimenticato

DRAGONI. Venne ucciso nel 1981, quando aveva appena 27 anni, in un agguato teso dal gruppo terroristico dei Nar. Sotto i colpi d’arma da fuoco cadde Carlo Buonantuono insieme a Vincenzo Tumminiello.
Questo il ricordo di Nicola Pacelli, compaesano di Buonantuono: “Ricorre, il prossimo 19 ottobre, il 32esimo anniversario della barbara uccisione dei due agenti di Polizia Carlo Buonantuono e Vincenzo Tumminello. Il nostro compaesano, Carlo, insieme ad altri due colleghi facevano parte di una pattuglia della DIGOS quando intercettarono un’autovettura con a bordo alcuni terroristi di estrema destra dei Nuclei armati rivoluzionari. Cercando di fermare l’auto, gli assassini reagirono aprendo il fuoco contro gli agenti uccidendo Carlo Buonantuono e Vincenzo Tumminello e ferendo gravemente il terzo poliziotto. Il nostro compaesano, Carlo nato a Dragoni l’11 maggio 1954, di cui ricordo il carattere mite, disponibile, entrò nella Polizia nel 1973 e dopo aver frequentato la scuola allievi di Trieste prestò servizio presso il reparto celere di Milano e la Questura di Milano. Ai familiari, rinnovo il mio sentito cordoglio.”  Il 19 ottobre del 1981 i due agenti svolgevano un servizio di pattuglia e di controllo ad un’autovettura sospetta. I tre occupanti della vettura reagirono barbaramente, sparando ripetuti colpi di arma da fuoco, uccidendo i due poliziotti. Il gruppo degli sparatori fu identificato in tre terroristi appartenenti ai Nuclei Armati rivoluzionari di estrema destra. Carlo Buonantuono e Vincenzo Tumminello erano nati nello stesso anno 1954 ed avevano appena 27 anni, quando caddero sotto il piombo dei terroristi.Buonantuno, nato a Dragoni un paese della provincia di Caserta l’11 di maggio, era entrato nella Polizia nel1973 a solo 19 anni e, dopo avere frequentato la Scuola Allievi di Trieste, raggiunse Milano, prestando servizio presso il Reparto Celere della Questura. Tumminello, nato a Palermo il 14 marzo del 1954, era entrato nella polizia nel 1979 all’età di 25 anni e, dopo avere frequentato la Scuola Allievi di Bolzano, venne a Milano e prestò servizio alla Questura. Entrambi i caduti, il 31 marzo 2005, sono stato insigniti della medaglia d’oro al Merito Civile “alla memoria”. Due degli assassini vennero arrestati nel 1983 a Milano dai Carabinieri, altri nei mesi successivi.

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un commento

  1. Onore al nostro compaesano Carlo Buonantuono. Carlo, il suo collega Vincenzo Tumminello, due agenti della Polizia di Stato e tanti altri, hanno dato la vita per difendere il nostro ordinamento Costituzionale dello Stato da orde d’assassini d’estrema destra e non solo, che dal ’68 all’83 assassinarono decine di persone. Vorrei che questa ricorrenza fosse ricordata anche dall’amministrazione comunale di Dragoni, suo Paese natio, così solerte nell’organizzare feste frivole, ma disattenta nell’onorare i suoi recenti eroi, caduti nell’esercizio del loro dovere! Spero che quest’anno questa dimenticanza abbia fine. Entrambi gli eroi, sono stati insigniti della medaglia d’oro al merito civile alla “memoria”! Il 19 ottobre del 2011, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, con una commovente cerimonia ha intitolato i giardini a pochi metri dalla stazione di Milano, agli agenti-eroi Buonantuono e Tumminello! Peccato che nessuno dell’Amministrazione Comunale di Dragoni di quegli anni era presente…!