Sessa Aurunca ( di Carmine di resta)- È ancora emergenza nella piccola frazione di San Castrese, dove il crollo di una palazzina antica in un vicolo cieco adiacente a Via Corso ha lasciato il paese sotto shock. Le operazioni di soccorso, cominciate nella notte, sono tuttora in corso e vedono impegnate un numero consistente di forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, tecnici comunali e volontari della Protezione Civile. Nonostante il salvataggio tempestivo degli extracomunitari che si trovavano in uno stabile attiguo , il rischio di ulteriori cedimenti mantiene alta la tensione. Le autorità stanno scavando incessantemente tra le macerie per rimuovere i detriti e verificare che non vi siano ulteriori vittime o pericoli. Intanto, gli sforzi sono concentrati anche sulla messa in sicurezza delle abitazioni confinanti, alcune delle quali mostrano segni di instabilità. La comunità vive ore di angoscia, mentre il centro storico di San Castrese è stato transennato e messo sotto sorveglianza. I residenti, molti dei quali sono stati costretti a lasciare le proprie abitazioni, descrivono una situazione drammatica. “Viviamo nella paura. Non sappiamo se le nostre case siano sicure o se rischiamo un nuovo crollo da un momento all’altro”, ha dichiarato un abitante visibilmente scosso. L’atmosfera nel quartiere è resa ancora più tesa dalla presenza massiccia dei mezzi di soccorso: ruspe, camion dei Vigili del Fuoco e una torre faro che nella notte ha illuminato l’area colpita, trasformandola in un cantiere a cielo aperto. L’edificio crollato, disabitato da tempo, è emblematico della fragilità del patrimonio edilizio storico del paese. Come molti altri immobili della zona, era suddiviso tra più proprietari, una situazione che, probabilmente, ha reso impossibile un’adeguata manutenzione. Nella casa crollata erano presenti alcuni extracomunitari, alcuni sono stati travolti dalle macerie e salvati dai vigili del fuoco, fortunatamente senza conseguenze gravi. Tuttavia, il loro ritrovamento ha suscitato interrogativi sulla gestione di queste strutture e sulla sicurezza di chi vi cerca riparo. Le operazioni sul posto proseguono a ritmo serrato. Gli operatori stanno lavorando per liberare il paese dalle macerie, monitorare la stabilità degli edifici circostanti e garantire che la zona torni sicura per i residenti. La comunità, ferita e spaventata, attende con ansia la fine delle operazioni e un piano concreto per evitare che disastri simili possano accadere in futuro.
Guarda anche
Pietramelara – Regione Campania, l’assessore Di Matteo rappresenterà il paese alla seconda rassegna dei Beni Immateriali
Pietramelara – L’Assessore Pasquale Di Matteo rappresenterà il comune di Pietramelara alla seconda rassegna dei …