Marcianise – sciopero alla Jabil: 418 posti di lavoro a rischio

Marcianise (di Francesco Vettone) –  Mattinata di protesta a Marcianise, dove i dipendenti della Jabil Circuit Italia Srl hanno incrociato le braccia per due ore in ciascuno dei tre turni di lavoro. La mobilitazione nasce dall’annunciata chiusura dello stabilimento, prevista per marzo 2025, che mette in pericolo il futuro occupazionale di 418 lavoratori. Lo sciopero segue il fallimento del tavolo ministeriale dello scorso 19 novembre, dove non è stato trovato un accordo per garantire il proseguimento delle attività. La Jabil ha proposto un piano di reindustrializzazione attraverso la TME Assembly Engineering Srl, ma i dipendenti lo ritengono insufficiente a salvaguardare i posti di lavoro e il livello produttivo dello stabilimento. La protesta di oggi rappresenta un grido d’allarme: i lavoratori e le loro famiglie vivono nell’incertezza, mentre la chiusura minaccia di impoverire ulteriormente il tessuto economico della zona. Sindacati e dipendenti chiedono alle istituzioni un intervento immediato per scongiurare la chiusura, garantire il diritto al lavoro e salvare un presidio industriale cruciale per il territorio.